L’arte come libertà e verità
Il complesso e affascinante Opera senza autore di Florian Henckel Von Donnersmarck mostra il percorso di un’artista e di una Germania in cerca della propria identità. In concorso e in sala dal 4 ottobre. La nostra intervista al regista.
Zen sul ghiaccio sottile: vivere in un equilibrio precario
La regista Margherita Ferri presenta il suo primo lungometraggio in Biennale College. Nelle sale da ottobre per Istituto Luce. La nostra intervista, in esclusiva, alla regista.
Camorra: contrasti e cortocircuiti del mondo criminale
In Sconfini Francesco Patierno presenta Camorra. L’autore riesce a far emergere come il mondo della legalità e della non legalità non sconfinino da un punto di vista culturale. La nostra intervista in esclusiva al regista.
Minervini: l’America nera della paura
In Concorso, Cosa fare quando il mondo è in fiamme? di Roberto Minervini e in sala da ottobre con la Cineteca di Bologna.. La nostra intervista al regista italiano che lavora e vive in Texas.
Isis, tomorrow: il tentativo di concedere umanità ai colpevoli
A Venezia, fuori Concorso, il documentario di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi che, senza ipocrisie, tornano in Iraq a fine conflitto per raccontare gli orfani e le vedove dei soldati dell’Isis, ridando complessità a un fenomeno parzialmente banalizzato. La nostra intervista agli autori.
Bookciak che rubano l’anima dei libri
Evento di pre-apertura delle Giornate degli autori alla Mostra del cinema di Venezia. Le nostre interviste alla presidente Lidia Ravera, al giurato Gianluca Arcopinto e a Maurizio Nichetti, direttore artistico del CSC di Milano.
Ca Foscari: la solitudine e la caparbietà di una madre
Hakan Sağıroğlu con Eric porta al festival il dramma esistenziale di una donna costretta a vivere in un paese dove non vuole integrarsi e che si batterà con ogni arma per proteggere il suo rapporto con il figlio. La nostra intervista, in esclusiva, al regista.
Ca’ Foscari: Nalazek traspone Faulkner
Piotr Nalazek narra la forza di attrazione e di repulsione di un fratello e di una sorella che si cercano ma che non possono stare insieme. La nostra intervista, in esclusiva, al regista e sceneggiatore polacco.
Ca’ Foscari: la Turchia oppressa come l’anziano Necati
Yasin Dalgiç in Dead end usa il tragico viaggio verso gli inferi del suo protagonista per raccontare la situzione politico-sociale del suo paese e il rapporto tra lo Stato e la popolazione. La nostra intervista al regista.
Al Ca’ Foscari-The blacksmith, il doc d’autore ucraino
Ivan Andrianov e Nina Gudme, registi di The Blacksmith, incentrano la narrazione sulla figura di Sergii, in perfetta armonia con la natura e ad esso contrappongono le immagini delle peggiori conseguenze del conflitto bellico che insanguina il paese. La nostra intervista, in esclusiva, ai registi.
Ca’ Foscari: stop motion, puzzle di emozioni. Premio Volumina
Astrale di Bérénice Motais de Narbonne, dove la protagonsita Madga raggiunge una dimensione astrale per indagare la sua interiorità e pacificarsi con essa, si aggiudica la Menzione Speciale Volumina come miglior contributo al cinema come arte. La nostra intervista, in esclusiva, alla regista.
Al Ca’ Foscari il corto Pipinara: un autore ucciso dai suoi personaggi
Alla base della narrazione del corto Pipinara di Ludovico Di Martino un fatto di cronaca nera; la storia di un’amicizia tra due ragazzi di borgata, girato in parte all’Idroscalo di Ostia dove perse la vita Pier Paolo Pasolini. La nostra intervista al regista.
Ca’ Foscari: la riuscita commedia satirica di Lozano
Il regista spagnolo Joan Vives Lozano con El Escarabajo al Final de la Calle porta in scena una commedia che sa indagare con un ottimo tocco satirico e ironico il tema della morte, in terra valenciana. La nostra intervista al regista e all’attrice Alexandra Lacaita.
Ca’ Foscari: Vodynski nello Sri-Lanka dei miti
Vera Vodynski è in concorso al Ca’ Foscari Short con Parents came to Me to Sri Lanka. La nostra intervista in esclusiva alla regista russa.
Ca’Foscari short: l’arte di Peter Greenaway
Peter Greenaway, tra i registi (e scrittore, pittore e tanto altro) più influenti e innovativi del nostro tempo, ospite al Ca’ Foscari Short film festival ha tenuto una masterclass mostrando come il suo concetto di arte multimediale trasformi il cinema. La nostra intervista in esclusiva.
I racconti dell’orso, il film “ufo” in sala dal 12/03
Indubbio tratto creativo per il film presentato in concorso al Torino Film Festival del 2015 e finalmente in sala. Si inizia dalla sala di Moretti a Roma e poi in tour nel resto d’Italia. Riproponiamo la nostra intervista ai registi Samuele Sestieri e Olmo Amato.
Finnes: Grace Jones, artista di luce tra pubblico e privato – TFF35
La regista Sophie Fiennes presenta, in Festa mobile e in sala il 30 e 31 gennaio 2018, Grace Jones: bloodlight and bami dove, attraverso 4 chiavi narrative – ognuna con una diversa luce – si coglie il coraggio, l’ironia, la forza di un’icona del nostro tempo.
Ferrario: la sconfitta ci insegna la natura del nostro popolo – #TFF35
Cento anni di Davide Ferrario, presentato in Festa Mobile e in sala dal 4 dicembre, ripercorre la nostra storia dal 1917 con la disfatta di Caporetto, fino ad oggi con la grave crisi demografica. Un viaggio nella memoria e nella capacità di risollevarsi di un intero popolo dalle situazioni più difficili. La nostra intervista in esclusiva al regista.
#TFF35 Donaggio Gran premio Torino: da Mina a De Palma
Il compositore italiano tanto amato da Hollywood ha ricevuto il Gran Premio Torino alla 35esima edizione del Torino Film Festival. Ai nostri microfoni ha parlato del suo rapporto con De Palma e del destino.
Scimeca: l’Africa pensando alla Sicilia di Visconti #TFF35
Balon di Pasquale Scimeca vince il premio “Gli occhiali di Gandhi” per il suo sguardo complementare su un tema cruciale che nessun cittadino europeo può più ignorare. La nostra intervista, in esclusiva, al regista. Il film in Festa Mobile e nelle sale da febbraio 2018.
Filippi: un rapimento che diventa storia universale di forza – TFF35
78 – Vai piano ma vinci di Alice Filippi ripercorre la vicenda della cattura del padre che nel 1978, a soli 23 anni, venne rapito dalla ‘ndrangheta calabrese, lasciando emergere la forza di un giovane contemporaneo che affronta una sfida all’apparenza impossibile e trova la libertà. La nostra intervista alla regista.
Sgarbi: confini reali e immaginari
In Festa Mobile, in L’altrove più vicino – un viaggio in Slovenia Elisabetta Sgarbi va a ricercare l’anima di una terra al/di confine, attraverso figure che ne diventano il pensiero/l’anima, attraverso suggestioni musicali e attraverso la neve bianca, stratificata. La nostra intervista alla regista.
Tito e gli alieni/emozioni al TFF
Paola Randi, in Festa Mobile al Torino Film Festival, presenta una commedia sul senso profondo della nostra memoria e della ricerca dell’identità dopo che vengono a mancare i punti fermi dell’esistenza. Uno straordinario Valerio Mastandrea è il Professore che cerca il segnale con gli extraterresti. Le nostre interviste. In sala dal 2018.
Vento di soave: osservare e capire Brindisi
Il rullo con pittura bianca che copre il nero del carbone sulla facciata della casa di una famiglia che vive a ridosso della Centrale a carbone di Brindisi, un pesce sezionato che mostra una spina dorsale deformata, l’addetto ufficio stampa Enel perennemente col telefono in mano che forse posta sui social le tante iniziative benefiche […]