SOSPIRI DI SPAGNA

Il patrigno di una giovane lavandaia di Siviglia invia ad una casa pubblicitaria dell’Avana la fotografia della propria figliastra, per partecipare ad un concorso indetto dalla casa stessa. La fotografia è prescritta tra le migliaia di concorrenti ed un impiegato della ditta è inviato a Siviglia per rintracciare la vincitrice. Egli offre alla ragazza, che possiede una graziosa voce, un importante contratto per la radio dell’Avana; ma la ragazza non vuole saperne. E’ il padrigno, allora, che la convince assicurandola che tanto la madre quanto lui la seguiranno. Quando il funzionario della ditta li trova tutti nella cabina di prima classe che aveva impegnato per la fanciulla, accusa la ragazza di volere approfittare della situazione e di porlo in un serio imbarazzo. Colpita nel suo orgoglio la sivigliana cambia il proprio biglietto di prima con tre di terza e scende, con i suoi genitori, tra gli emigranti. Ma una volta sbarcati all’Avana i tre ottengono una promessa di scrittura da una ditta concorrente. Il giovane funzionario, che intanto si è innamorato della spagnuola, perde il posto. Ma è ancora una volta il padrigno a sistemare tutto: egli riconcilia i due innamorati, rompe ogni impegno con la ditta concorrente e, accettando la scrittura con la prima Casa, fa riassumere il fidanzato della propria figliastra.

Titolo originale: SUSPIROS DE ESPANA
Regia: Benito Perojo
Cast: Roberto Rey,Estrellita Castro
Anno: 1938
Origine: Spagna
Produzione: HISPANO
Distribuzione: MINERVA