Paradise Lost: The Child Murders at Robin Hood Hills

Il 6 maggio 1993, i corpi mutilati di tre ragazzini di West Memphis, in Arkansas, vengono ritrovati presso le Robin Hood Hills, sul fondo di un torrente lungo l’Interstatale 40. La comunità chiede giustizia e per l’omicidio vengono indagati tre adolescenti del posto, Jessie Misskelley, Damien Echols e Jason Baldwin, accusati di essere seguaci di una setta satanica. Nonostante in fase di processo le prove risultino scarse, la città, la giuria e la polizia sono convinti di aver arrestato i colpevoli, ma molte domande restano senza risposta. Dopo la lettura del verdetto processuale nella cittadina è tornata la calma, ma attraverso le immagini del film, girate dai filmaker durante il corso degli eventi e con un numerose interviste alle persone coinvolte nel caso, viene da chiedersi se il Diavolo sia vivo e vegeto in Arkansas o se siano stati incastrati tre adolescenti innocenti.

Regia: Bruce Sinofsky
Fotografia: Bob Richman
Musiche: Kirk Hammett
Montaggio: Joe Berlinger
Anno: 1996
Origine: Usa
Durata: 150 minuti
Genere: documentario
Produzione: JOE BERLINGER, BRUCE SINOFSKY PER HAND TO MOUTH PRODUCTIONS