L’ALBERGO DELLA MALAVITA

Madame Rose, donna dall’oscuro passato, è la proprietaria d’un povero ed equivoco albergo di Montmartre. Madame Rose ha una giovane figliola, Simone, che le fa da serva nell’albergo. Simone è una brava figliola, che non assomiglia affatto alla madre e prova una viva ripugnanza per il mondo equivoco, che le gravita intorno. Capita un giorno nell’albergo un certo Victor, famigerato ladro. Egli ha commesso un grosso furto ed affida la forte somma rubata all’albergatrice, che decisa ad impadronirsene, denuncia il ladro alla polizia. Per allontanare da sé ogni sospetto, essa attribuisce la denuncia ad un giovane venditore ambulante, François, innamorato di Simone, ed ospite dell’albergo. Intanto presenta una seconda denuncia contro Victor, il quale dal carcere ordina alla sua amante, Gisèle, d’avvicinare François per collaborare, al momento opportuno, alla vendetta. Durante il trasferimento da una prigione all’altra, Victor fugge ed avute le prove del tradimento di Madame Rose, l’uccide. L’albergatrice, ch’aveva promesso alla figlia di cambiar vita, muore confortata dalla certezza d’essere da lei rimpianta. Victor, avendo trovato Gisèle tra le braccia di François, tenta d’ucciderla, ma ne viene impedito dall’intervento di Simone, ch’uccide il malfattore.

Titolo originale: MACADAM
Regia: Jacques Feyder
Cast: Paul Demange,Simone Signoret,Françoise Rosay,Paul Meurisse,Jacques Dacqmine,Andrée Clement
Sceneggiatura: Jacques Viot
Soggetto: Jacques Feyder
Fotografia: Louis Page
Musiche: Jean Wiener
Anno: 1946
Origine: Francia
Durata: 100 minuti
Genere: drammatico
Produzione: BUP/TUCHERER
Distribuzione: DEN
Note: DIALOGHI: JACQUES VIOT.
DEC.. JEAN D’EAUBONNE.