LA FEMMINA DI SINGAPORE

David Ritchie, proprietario d’una piantagione, trovandosi a Singapore per affari, entra con gli amici in una taverna. Ad un tavolo vede una donna semiubriaca, nella quale riconosce Viky Moore. E’ la figlia d’un banchiere, che in passato ha aiutato David a farsi una posizione. Viky ha avuto una vita burrascosa: corre fama ch’essa porti sfortuna, perciò tutti la evitano. David ha compassione di lei e la porta con sé alla piantagione col proposito d’aiutarla a rifarsi una vita. Tra i due giovani nasce un sentimento di reciproca simpatia, dal quale fiorisce l’amore. David, ch’era promesso ad una ragazza, si scioglie dal precedente legame e decide di sposar Viky. Intanto rimette in efficienza le miniere lasciate dal padre di lei. Alla vigilia delle nozze Viky ha la sorpresa di veder riapparire il marito, che si credeva morto in un naufragio: s’è fatto vivo per far valere i suoi diritti sulle miniere della moglie. Viky decide di recarsi da David per metterlo al corrente; ma un incidente d’automobile provoca la morte del marito. Anch’essa resta ferita. David, credendosi tradito, non vuol più saperne di lei, che decide di lasciare per sempre Singapore. Conosciuta la verità, David la raggiunge sul piroscafo: essa non partirà, ma resterà per unirsi all’amato.

Titolo originale: SINGAPORE WOMAN
Regia: Jean Negulesco
Cast: Brenda Marshall,David Bruce
Anno: 1941
Origine: Usa
Genere: drammatico
Produzione: WB
Distribuzione: WB