Kékszakállú

Ritratto non convenzionale di alcune giovani donne osservate in stati immersivi e indeterminati: all’interno dei loro corpi, tra i loro amici e amanti e, infine, in una cultura di recessione economica e spirituale. Il torpore della noia e del privilegio viene vanificato dalle vicissitudini del malessere economico dell’Argentina, costringendo la prole di una classe superiore in via d’estinzione a sbrogliarsela senza i privilegi familiari. Come un documentario, il film mostra non solo la loro quotidianità ma anche le possibilità di redenzione di questa generazione annoiata. Liberamente ispirato a un’opera di Béla Bartók, mette in mostra un racconto di inerzia generazionale, tra Buenos Aires e Punta del Este.

Regia: Gastón Solnicki
Cast: Laila Maltz,Katia Szechtman,Lara Tarlowski,Natali Maltz,Maria Soldi,Pedro Trocca,Denise Groesman
Fotografia: Diego Poleri
Musiche: Béla Bartók
Montaggio: Alan Segal
Anno: 2016
Origine: Argentina
Durata: 72 minuti
Genere: drammatico
Produzione: FILMY WIKTORA, FRUTACINE
Note: – PREMIO FIPRESCI COME MIGLIOR FILM ‘ORIZZONTI’ ALLA 73. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2016).