In un bar di Nev York, associato alla televisione, un reporter intervista alcuni avventori, rappresentanti varie categorie e professioni, domandando ad ognuno la propria opinione su questioni di interesse generale, come la mobilitazione e le tasse. Ciascuno sembra preoccuparsi soltanto dei propri interessi personali: nessuno si rende conto che la cura di urgenti, comuni interessi impone a ciascuno dei sacrifici. Nessuno, ad eccezione di un giovane, che invita i presenti a preoccuparsi oggi di problemi di generale interesse, quando vogliano evitare catastrofici avvenimenti futuri. Il giovane è un ipnotizzatore, che valendosi delle sue eccezionali facoltà, fa in modo che i presenti vedano svolgersi, attraverso la televisione, una serie di catastrofici avvenimenti, che determinando l’invasione degli Stati Uniti, coinvolgeranno tutti nella comune rovina. Cessato l’effetto della suggestione ipnotica, ciascuno dei presenti conclude, per conto suo, l’intervista, mostrando d’aver preso coscienza dei propri doveri civici e di essere fermamente deciso ad adempierli.
Titolo originale: INVASION USA
Regia: Alfred E. Green
Cast: Gerald Mohr,Peggie Castle,Dan O’Herlihy,Robert Bice,Tom Kennedy,Wade Crosby,Erik Blythe
Sceneggiatura: Robert Smith
Soggetto: Robert Smith
Fotografia: John L. Russell
Musiche: Albert Glasser
Montaggio: W. Donn Hayes
Effetti: Jack Rabin
Anno: 1952
Origine: Usa
Durata: 73 minuti
Genere: drammatico
Produzione: COLUMBIA
Distribuzione: CEIAD