Dopo la fin della guerra 14-18, in una piccola città tedesca, Anna si reca ogni giorno presso la tomba del suo fidanzato Frantz, morto al fronte in Francia. Un giorno, arriva in città il giovane francese Adrien, anche lui desideroso di rendere omaggio alla tomba dell’amico tedesco. La presenza di Adrien, vista la sconfitta dei tedeschi, provocherà una serie di reazioni molto forti e sentimenti estremi tra i cittadini.
Regia: François Ozon
Cast: Ernst Stötzner,Pierre Niney,Marie Gruber,Yohann von Bülow,Anton von Lucke,Alice de Lencquesaing,Paula Beer,Cyrielle Clair
Sceneggiatura: François Ozon
Fotografia: Pascal Marti
Musiche: Philippe Rombi
Montaggio: Laure Gardette
Costumi: Pascaline Chavanne
Effetti: Umedia
Anno: 2016
Tratto da: liberamente ispirato al film “L’uomo che ho ucciso” (1932) di Ernst Lubitsch
Origine: Francia
Durata: 113 minuti
Genere: drammatico
Produzione: MANDARIN PRODUCTION, X. FILME ET FOZ
Distribuzione: ACADEMY TWO
Note: – DIPINTO: “IL SUICIDA” DI EDOUARD MANET.
– POESIA: “CANZONE D’AUTUNNO” DI PAUL VERLAINE.
– PREMIO MARCELLO MASTROIANNI A UNA GIOVANE ATTRICE EMERGENTE A PAULA BEER ALLA 73. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2016).