I film italiani dell’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia stanno per fare rotta verso la Russia per la quarta edizione di Da Venezia a Mosca, nella capitale dal 6 al 12 marzo e in replica a San Pietroburgo dal 16 al 22 marzo. L’evento, organizzato dalla Biennale di Venezia con l’Istituto Italiano di Cultura di Mosca e all’Ambasciata d’Italia a Mosca prevede in tutto la proiezione di dodici pellicole nostrane di cui tre selezionate in Concorso a Venezia 69: È stato il figlio di Daniele Ciprì (film d’apertura), Bella addormentata di Marco Bellocchio e Un giorno speciale di Francesca Comencini. Ci saranno inoltre tre opere passate in Orizzonti: Gli equilibristi di Ivano De Matteo, L’intervallo di Leonardo Di Costanzo e La sala di Alessio Giannone. Sei provengono infine dal Fuori Concorso: Clarisse di Liliana Cavani, Sfiorando il muro di Silvia Giralucci e Luca Ricciardi, Medici con l’Africa di Carlo Mazzacurati, Convitto Falcone di Pasquale Scimeca, La nave dolce di Daniele Vicari e Come voglio che sia il mio futuro di Maurizio Zaccaro. In ultimo sarà presentato anche La città ideale di Luigi Lo Cascio, proveniente dalla sezione autonoma Settimana Internazionale della Critica.