Si è chiusa ieri sera a roma la XII edizione del RIFF, Rome Independent Film Festival evento diretto da Fabrizio Ferrari e dedicato ad un cinema fuori dai circuiti commerciali tradizionali. E’ il film francese Ombline di Stéphane Cazes, con la sua storia drammatica di maternità in carcere a vincere la kermesse conquistando anche il premio per la migliore attrice, andato a Melanie Thierry. I migliori italiani del RIFF 2013 sono invece ex aequo Transeuropae Hotel di Luigi Cinque e Aquadro di Stefano Lodovichi. Si chiudono così 9 giorni di proiezioni, incontri e creatività cinematografica, che hanno portato nella cornice del Nuovo Cinema Aquila circa 120 opere – tra lungometraggi, cortometraggi e documentari – provenienti da oltre 40 Paesi.
Di seguito il palmares completo del RIFF, Rome Independent Film Festival 2013:
Miglior Lungometraggio Internazionale:
“Ombline” di Stephane Cazes – Francia 2012
Miglior attore/attrice sezione lungometraggi internazionali:
Melanie Thierry per “Ombline”
Miglior Lungometraggio Italiano:
Ex-aequo:
“Transeuropae Hotel” di Luigi Cinque
“Aquadro” di Stefano Lodovichi
Miglior attore/attrice sezione lungometraggi italiani:
Giorgia Cardaci per “L’ultima Foglia” di Leonardo Frosina
Miglior Film Documentario internazionale:
“Mapa” di León Siminiani – Spagna 2012
**Menzione Speciale:
“The Suffering Grasses” di Iara Lee – Usa 2012
Miglior Film Documentario Italiano
“La valle dello Jato” di Caterina Monzani & Sergio Vega Borrego
** Menzione speciale:
“Con quella faccia da straniera – Il Viaggio di Maria Occhipinti” di Luca Scivoletto
Miglior Cortometraggio Internazionale
“Column” di Ujkan Hysaj – Repubblica del Kosovo 2012
Miglior Cortometraggio Italiano
“Matilde” di Vito Palmieri
Miglior Cortometraggio Studenti
“Momo” di Teodor Kuhn – Slovacchia, 2012
**Menzione:
“Nicoleta” di Sonia Liza Kenterman – Grecia/UK 2012
Miglior Cortometraggio d’Animazione
“Animalario” di Sergio Mejía Forero – Colombia, 2012, 3D Animation
Miglior Soggetto per Sceneggiature di Lungometraggio – Premio Fabrique du Cinema
“L’invito” di Massimo De Angelis
Miglior Sceneggiatura per Cortometraggio – Premio Factotum Art
“Primo” di Marco Tosti