Ride: cinema acrobatico che osa e usa le GoPro

Al cinema dal 6 settembre "Ride" di Jacopo Rondinelli, originale esperimento che racconta un'estrema gara di downill. Le nostre interviste al regista, gli sceneggiatori e Lorenzo Richelmy, co-protagonista del film
Intervista a Lorenzo Richelmy
Intervista a Jacopo Rondinelli, Fabio Guaglione e Fabio Resinaro
E’ un film originale e unico nel panorama cinematografico italiano RideRide, che porta lo spettatore dentro una spietata gara di downill grazie all’uso di camere GoPro, usate per la prima volta in un film.
Diretto da Jacopo Rondinelli, il film è scritto, co-prodotto e supervisionato artisticamente da Fabio Guaglione e Fabio Resinaro (già registi del fortunato Mine, che nel 2016 è stato accolto con favore da pubblico e critica).
Protagonisti della storia sono due riders acrobatici: Max (interpretato da Lorenzo Richelmy) e Kyle (Ludovic Hughes), coinvolti in una misteriosa gara di downhill (disciplina che sfrutta bike biammortizzate per compiere accidentati percorsi in discesa) con in palio 250.000$. L’occasione si rivelerà una sfida non solo acrobatica ma anche psicologica.
Prodotto da Lucky Red, Mercurious con TimVision e con il contributo di Trentino Film Commission, Ride è al cinema dal 6 settembre distribuito da Lucky Red.

 

Trailer Ride