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Paolo Virzì tornerà sul set a febbraio. Lo ha annunciato lo stesso regista nel corso del Cinecampus organizzato dalla Roma&Lazio Film Commission al Festival Internazionale del Film di Roma. Virzì sta scrivendo la sceneggiatura insieme al suo collaboratore abituale Francesco Bruni (che ha recentemente esordito da regista con Scialla!) e a Simone Lenzi, cantante livornese leader della band Virginiana Miller e autore del romanzo da cui sarà tratto il film. “Simone ha scritto una cosa che mi stringe il cuore – ha dichiarato il regista – la storia di una giovane coppia che cerca di avere un figlio, una storia ispirata un po’ alla sua vita. A me interessa ficcare il naso nelle vite degli altri, è la spinta più forte che mi porta a fare questo mestiere, e così andata anche stavolta”. Il romanzo di Lenzi, ancora non pubblicato si intitolerà La generazione e verrà pubblicato da Dalai editore nel marzo del 2012, mentre il film di Virzì verrà girato il prossimo febbraio. Sempre nel corso dello stesso incontro, Virzì si è anche pronunciato sulla nuova polemica scoppiata qui al Festival, i fischi rivolti l’altro ieri al Ministro della Difesa Ignazio La Russa mentre sfilava sul red carpet per la presentazione del film di Pupi Avati, Il cuore grande delle ragazze. La Russa ha accusato Claudio Amendola di aver incitato la folla a fischiarlo, mentre Virzì si è schierato in difesa dell’attore mettendosi a disposizione come testimone oculare di quanto è accaduto: “Claudio ha fatto solo qualche smorfia e dunque non è assolutamente giustificabile la reazione del Ministro che lo ha poi insultato. Se davvero Amendola deciderà di passare alle vie legali, io dirò senz’altro la mia”.
