Dopo Jason Bourne un altro eroe per Paul Greengrass. Stavolta non un personaggio letterario, però, ma un uomo esistito davvero. Il regista è infatti il candidato numero uno per portare sullo schermo la storia di Eliot Ness, prendendo spunto da Torso, graphic novel di Michael Bendis e Marc Andreyko, pubblicato tra il 1998 e il 1999 in una miniserie di sei numeri e vincitore del premio Eisner.
Già interpretato da Kevin Costner nel 1987 in Gli intoccabili di Brian De Palma, Eliot Ness – agente del Bureau of Investigation al servizio del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti durante il proibizionismo – passò alla storia per essere stato al comando della squadra (nota appunto come “Intoccabili”) che riuscì a trovare le prove per far condannare Al Capone.
Dopo vari tentativi falliti, la Paramount sembrerebbe stavolta sul punto di far iniziare la produzione di questo film su Ness: ad adattare per il grande schermo il testo sarà Brian Helgeland, già autore di Green Zone, sempre diretto da Greengrass. Al centro della storia, un terribile caso che coinvolse il poliziotto qualche tempo dopo la cattura di Al Capone. Ormai di stanza a Cleveland, Ness ebbe a che fare con un misterioso serial killer che lasciava delle proprie vittime nel fiume e poi mandava lettere di scherno alla polizia.
Redazione