Meryl Streep contro Walt Disney durante un galà

Durante la premiazione dei National Board of Review, Meryl Streep si è scagliata contro Walt Disney: "Era sessista e anti-semita".

Meryl Streep ha scelto un pulpito curioso per lanciare un atto d’accusa, quello del galà di premiazione dei National Board of Review, una delle più importanti associazioni di critici, studiosi e cinefili del mondo. Mentre l’attrice era sul palco a premiare l’amica Emma Thompson come migliore attrice per Saving Mr. Banks, film che racconta la creazione di Mary Poppins, ha lanciato delle accuse contro il creatore dell’impero dell’animazione: “Era un bigotto di genere che come dissero alcuni suoi collaboratori non si fidava dei gatti e delle donne”.
Ma Streep – stando a Variety – rincara la dose leggendo la lettere con cui nel 1938 Disney rispose ad una richiesta di lavoro di un’animatrice donna e in cui si dichiarava che le donne non potevano svolgere alcun lavoro creativo legato ai cartoons per lo schermo e che l’equipe era formata solo di giovani uomini. E come se non bastasse ha dichiarato che Disney “supportò una lobby industriale anti-semita”. Si spiega con questa veemenza anche il rumour secondo cui Streep, in pole position per il ruolo di P. L. Travers che ha fatto vincere il premio a Thompson, abbia poi rifiutato l’offerta. Per ora, dall’azienda o dagli eredi di Disney nessuna risposta. Per la cronaca, Her è stato il trionfatore della serata portandosi a casa i premi di miglior film e regia per Spike Jonze, con Bruce Dern miglior attore e un premio speciale all’accoppiata Scorsese-Di Caprio.

EMANUELE RAUCO