Un’esperienza durata 10 anni, la capacità di portare all’interno di una piccola realtà come quella di un piccolo paese come Revine Lago un’offerta filmica di ottima qualità che negli anni si è nutrita di contaminazioni filmiche, architettoniche, teatrali e televisive. Contaminazioni formative per migliaia di ragazzi che hanno aderito al progetto del Lago film fest. Un’esperienza. Una realtà che dopo tanto lavoro decide di chiudere i battenti perchè le cose dovrebbero essere diverse, perchè la professionalità va riconosciuta e perchè per lavorare con la giusta serenità sono necessarie garanzie istituzionali. Il direttore generale Carlo Migotto ha sottolineato: “L’evento oggi costa circa 100mila euro ma ne servirebbero il doppio a voler coprire tutti le spese reali”.
Abbiamo parlato della qualità dell’offerta di opere internazionali della decina edizione e del futuro/non futuro del festival con Viviana Carlet che lo ha ideato e vissuto come un’esperienza totalizzante dal 2005.
giovanna barreca