Presentati oggi al Festival di Cannes al padiglione italiano, in un incontro decisamente e giustamente affollato, i dati relativi al primo bilancio del Fondo Regionale del Cinema e dell’Audiovisivo del Lazio. A condurre la conferenza stampa è stata Fabiana Santini, Assessore regionale alla Cultura, Art e Sport, che si è detta entusiasta del lavoro fatto; sono ben 114 infatti le produzione tra film, documentari e fiction, finanziati nel 2011. Di queste produzioni, 61 sono esclusvamente cinematografiche, a partire dai tre titoli italiani presentati alla 65esima edizione del Festival di Cannes: Reality di Matteo Garrone, Dracula di Dario Argento e Io e te di Bernardo Bertolucci. “In soli 20 mesi – ha detto l’Assessore – abbiamo approvato la Legge regionale per il Cinema e l’Audiovisivo e messo a disposizione delle produzioni nazionali e internazionali un Fondo di 45 milioni di euro per tre anni”. A proposito di internazionalità, è interessante notare il contributo dato anche per To Rome with Love di Woody Allen, che ha riportato Roma al suo status di importante set cinematografico – anche per il cinema internazionale – un ritorno che sarà senz’altro utile nel prossimo futuro. Ecco, perché, ha detto ancora l’Assessore Santini, è importante sostenere il Fondo regionale del Lazio, anche per riportare Roma al centro del sistema cinematografico italiano. Come ha infatti notato Domenico Procacci della Fandango, intervenuto anch’egli all’incontro, “un tempo i film si facevano tutti a Roma, cambiando anche appositamente le location delle sceneggiature; poi, con la nascita delle Film Commission, si è addirittura iniziato a fare il contrario: è capitato che delle sceneggiature ambientate inizialmente a Roma siano state spostate di location pur di accedere ai fondi delle Film Commission”. E’ proprio per invertire questa tendenza che si è deciso di istituire il Fondo Regionale del Cinema e dell’Audiovisivo del Lazio.