Svelata pochi minuti fa la composizione del Festival di Cannes 2014, giunto alla 67^ edizione: qualche sorpresa soprattutto in esclusione (Terrence Malick, Abel Ferrara, Inarritu), ma anche l’ingresso nel concorso di Alice Rohrwacher, con la sua opera seconda Le meraviglie, dopo che Corpo celeste aveva conquistato la Quinzaine des Realisateurs tre anni fa. Il film racconterà il rapporto con la natura di una famiglia al femminile spezzato dall’arrivo improvviso di un giovane. Ma il concorso di Cannes 2014 è ricco di grandi nomi: da Olivier Assayas con Sils Maria ai più volte vincitori Nuri Bilge Ceylan (Sommeil d’hiver) e fratelli Dardenne (Deux jours, une nuit), dal sempre sorprendente Xavier Dolan (Mommy) al ritrovato Atom Egoyan (Captives), dall’attesissimo Maps to the Stars di David Cronenberg al clamoroso ritorno sulla Croisette, da concorrente, di Jean Luc Godard con Adieu le langage. E poi il duetto britannico Mike Leigh con Mr. Turner e Ken Loach con Jimmy’s Hall e anche il western atipico di Tommy Lee Jones con The Homesman.
18 film in concorso, tra i quali la giuria guidata da Jane Campion assegnerà la Palma d’oro, e questi sono solo i nomi più noti di un festival che aprirà le danze il 14 maggio con Grace of Monaco di Olivier Dahan, interpretato da Nicole Kidman, e che promette grandi sorprese anche nelle altri sezioni: se fuori concorso spiccano il titolo Dragon Trainer 2 e il nome di Zhang Yimou con Gui lai, che celebra il ritorno del maestro cinese con Gong Li, di particolare rilievo sembra Un certain regard, la sezione alternativa e sperimentale del festival. Un film italiano, Incompresa di Asia Argento, liberamente ispirato al film di Comencini, e alcuni nomi che potevano tranquillamente sedersi in concorso come Mathieu Amalric, Ryan Gosling al debutto registico, Jessica Hausner e Rolf de Heer, oppure Wim Wenders che con Juliano Ribeiro Salgado intraprende un viaggio herzoghiano nel cuore del Rio delle Amazzoni (The Salt of the Earth). Un’edizione, l’ultima del gran patron Gilles Jacob come presidente, che promette di sfoderare il grande cinema a 360° senza dimenticare star e glamour per le copertine: benvenuti, per la 67^ volta a Cannes, il cuore cinefilo del mondo. Il programma completo sul sito del festival.
EMANUELE RAUCO