Box office a senso unico nello scorso weekend (20-22 gennaio): Benvenuti al Nord incassa 9,8 milioni e vanta un’incredibile media per copia: 11538 euro (I soliti idioti era stato finora il miglior esordio della stagione con la media di 9458 euro). Da mercoledì 18 in sala, il film di Luca Miniero ha totalizzato 12,2 milioni di incassi in soli 5 giorni di programmazione, divenendo già il miglior incasso italiano della stagione e puntando senza problemi a scalzare il primo film attualmente in classifica, Sherlock Holmes – Gioco di ombre (18, 4 milioni). Se si verificano i migliori incassi italiani stagionali, a partire da settembre, abbiamo per ora: 1° Benvenuti al Nord, 2° Vacanze di Natale a Cortina, 3° I soliti idioti, 4° Immaturi – Il viaggio, 5° Finalmente la felicità. Su cinque titoli, ben quattro sono distribuiti da Medusa, che dunque domina sempre di più il mondo del cinema italiano. Ma, a cercare delle debolezze rispetto alla scorsa stagione – quella del grande exploit commerciale delle nostre commedie – si può constatare come, oltre alla debacle del cinepanettone, i migliori incassi finora si equivalgano, attestandosi tutti poco sopra i 10 milioni. Benvenuti al Nord farà sicuramente eccezione, anche se bisogna vedere ad esempio se riuscirà ad arrivare a 20 milioni. Lo stesso Immaturi – Il viaggio, dopo un eccellente esordio, appare già bruciato e sembra difficile che possa riuscire a migliorare il risultato del primo episodio, che incassò 15 milioni (mentre attualmente il sequel è a 10,7). Se, anzi, si confrontano i risultati dei due film gemelli si vede che il primo Immaturi fu un long-seller (3,3 milioni nel primo weekend; 3,5 milioni nel secondo; 1,8 milioni nel terzo), confrontandosi in quelle tre settimane con la concorrenza di successi come Che bella giornata, Qualunquemente e Femmine contro maschi; mentre il secondo episodio è partito meglio, ma si è subito “afflosciato” (4,4 milioni nel primo weekend; 2,1 milioni nel secondo; 994mila nel terzo). La conseguenza che se ne può trarre è l’introiezione – consapevole o meno – in questi mesi del modello del blockbuster americano, con un incasso che punta tutto al weekend d’ingresso. Queste riflessioni vengono sia dal risultato de I soliti idioti, sia per l’appunto da quello di Immaturi – Il viaggio. Bisogna perciò attendere la performance complessiva di Benvenuti al Nord per avere conferme o smentite. Gli altri titoli della top ten sono evidentemente penalizzati dal risultato del film con protagonisti Claudio Bisio e Alessandro Siani: 2° Underworld – Il risveglio con appena 994mila euro, 3° Immaturi – Il viaggio, 4° La talpa (645mila euro con una media per copia ancora buona – € 2017), 5° J. Edgar (454mila euro), 6° Alvin Superstar 3 – Si salvi chi può (439mila), 7° The Help (291mila, esordio molto deludente), 8° Shame (233mila, riuscendo a tenere quasi gli stessi incassi dello scorso weekend con un guadagno di due posizioni in classifica), 9° Non avere paura del buio (222mila), 10° L’incredibile storia di Winter il delfino (215mila). Fuori dalla top ten tiene bene The Artist, 17° con 93mila euro e un totale di 1,2 milioni. Ultima nota: tra i primi venti titoli della classifica ci sono solo tre film italiani: Benvenuti al Nord e Immaturi – Il viaggio per l’appunto e Vacanze di Natale a Cortina, 19°.
ARTICOLI CORRELATI:
Ancora Immaturi