Sarà assegnato al regista e produttore francese Claude Lanzmann, autore del celebre documentario sull’Olocausto Shoah, l’Orso d’oro alla carriera al prossimo Festival di Berlino. Shoah è un documentario di 9 ore e mezza celebre per il rifiuto programmatico da parte dell’autore di utilizzare filmati d’archivio e composto principalmente di interviste con i sopravvissuti all’Olocausto e di visite nei campi di concentramento. Proiettato nella sezione Forum al Festival di Berlino nel 1986, vinse il premio Caligari e il FIPRESCI.
Nato a Parigi nel 1925 da genitori di origine ebraica, Lanzmann si è unito alla resistenza francese combattendo contro l’invasione nazista. In seguito ha studiato filosofia sia in Francia che in Germania diventando poi docente universitario. L’Olocausto, l’antisemitismo e la lotta per i diritti umani sono da sempre al centro del suo lavoro, sia come filmaker che come giornalista.
“Claude Lanzmann è uno su più grandi documentaristi contemporanei. Con il suo ritratto della disumanità e della violenza dell0antisemitismo e delle sue conseguenze ha creato in miovo tipo di esplorazione cinematografica ed etica”. Ha dichiarato il direttore della Berlinale Dieter Kosslick.
Dopo la cerimonia di premiazione sarà proiettato Sobibor. Di seguito i film di Lanzmann in programma alla Berlinale:
Pourquoi Israël (Israel, Why; France 1973)
Shoah (France1985)
Tsahal (France/Germany 1994)
Un vivant qui passe (A Visitor from the Living; France 1997)
Sobibor, 14 octobre 1943, 16 heures (France 2001)
Le rapport Karski (The Karski Report; France 2010)
Il festival di Berlino si svolgerà dal 7 al 17 febbraio 2013 e la giuria del concorso sarà presieduta da Wong Kar Wai.