Roma, 27 giugno 2017 – Trent’anni di cinema targato Lucky Red con un bilancio tra i successi del passato (con film come Caro Diario, I Soliti Sospetti, The Millionaire, Il Divo, La Vita di Adele, Philomena) e uno sguardo al futuro. In occasione di questo importante anniversario, Andrea Occhipinti ha presentato alla stampa un promo che ripercorre questi tre decenni e i progetti in cantiere, che vedremo a breve sul grande schermo. “L’obiettivo è diventare una società integrata che segue dalla produzione alla distribuzione, la sala, le vendite all’estero, insomma tutta la filiera, come avviene in Francia“, dice Occhipinti.
Tra i progetti in cantiere della società, cinque film italiani: uno sul caso Cucchi interpretato da Alessandro Borghi (nei panni di Stefano) e Jasmine Trinca (in quelli della sorella Ilaria), Sulla mia pelle, opera prima di Alessio Cremonini; il nuovo film di Francesca Archibugi, Gli sdraiati, liberamente tratto dall’omonimo libro di Michele Serra e interpretato da Claudio Bisio; il nuovo misterioso film del regista de Lo chiamavano Jeeg Robot, Gabriele Mainetti, ancora senza titolo, di cui si sa solo che sarà girato ancora Roma e con un cast corale. Primo ciak a gennaio 2018. Ha un titolo provvisorio, La Befana vien di notte, commedia family di Michele Soavi che ha per protagonista Paola Cortellesi. Infine lo sperimentale e adrenalinico Ride di Fabio Guaglianone e Fabio Resinaro (registi di Mine), primo film italiano girato interamente con telecamere go-pro, un gioco dark dalle emozioni estreme.
Ci sono poi i progetti in sviluppo da opere letterarie: La più amata di Teresa Ciabatti, Una Storia Nera di Antonella Lattanzi e Golem di Lorenzo Ceccotti, che diventerà un film d’animazione.
Dal mercato di Cannes arrivano invece i nuovi film di Ridley Scott, All the money in the world, con Kevin Spacey e Michelle Williams, Steven Soderbergh, Logan Lucky, con Channing Tatum, Adam Driver e Daniel Craig, il nuovo film del regista iraniano Asghar Farhadi con la coppia Javier Bardem e Penelope Cruz, All the old knives di James Marsh, A prayer before dawn di Jean-Stéphan Sauvarie e un documentario sulla cantante d’opera più famosa di tutti i tempi, Maria by Callas di Tom Volf. Imfine il catalogo si arricchirà per la prima volta anche dei nuovi film di Woody Allen e dell’esordio hollywodiano di Xavier Dolan.