In questa rubrica non si parla solo di colonne sonore o musica per film, ma anche del modo in cui la musica in ogni forma entra nel cinema come sala. Le giornate professionali del cinema di Sorrento permettono allora di fare i conti con due realtà che hanno fatto di questo una bandiera: Microcinema e Nexo Digital.
Microcinema è una società di servizi e tecnologia digitale ad alta definizione e trasmissione bidirezionale via satellite che si occupa, attraverso un proprio circuito di sale, anche di distribuire film e spettacoli. Il fiore all’occhiello della sua programmazione però è la diffusione di concerti, documentari musicali e opera lirica: all’inizio del 2013, la società distribuirà, probabilmente nella fortunata formula dell’evento di un solo giorno, Crossfire Hurricane, documentario sui concerti dei Rolling Stones, e il mitico Live at the Bowl del’68 dei Doors. Ma soprattutto, è la stagione operistica e classica che fa impressione: dalla prima della Scala fino a opere come La bohème, Falstaff e Don Chisciotte, Microcinema distribuisce il meglio dell’opera lirica 2013 in diretta via satellite e in alta definizione, con regie teatrali capaci, spesso col supporto del 3D, di far entrare lo spettatore nei loggioni e nei palchi dei teatri d’Europa.
Nexo Digital invece è stata la pioniera della musica live al cinema, portando grandi concerti pop e rock nelle sale di tutta Italia con grandi risultati: negli ultimi tempi si è specializzata nel recupero di classici e moderni del cinema, da riportare in sala (come The Blues Brothers o Ritorno al futuro) e nel balletto: nei prossimi mesi, gli schermi che aderiscono al circuito proietteranno il Nederland Dans Theatre e la stagione del Bolshoi in esclusiva, proseguendo il 2013 con l’Opera on Ice dall’Arena di Verona e una serie di concerti della Filarmonica alla Scala per festeggiarne l’anniversario. Ovviamente in diretta e alta definizione.
Si potrebbe riflettere su come questa distribuzione sia un palliativo poco efficace rispetto alla fruizione della musica dal vivo, sia popolare sia colta, lirica, classica o rock: invece, Nexo e Microcinema attuano un lavoro encomiabile di diffusione della musica, soprattutto di quella più difficile da trovare a prezzi popolari, che non ha eguali e che dovrebbe diventare, com’era l’opera nell’800, o il cinema 30 anni fa, una vera e propria abitudine culturale.