Presentato il programma del 5° Festival Internazionale del Film di Roma
Ascolta le interviste di RADIOCINEMA, a cura di Lia Colucci, a:
08/10/10 – Una prova tecnica di Festival quella che si è vista all’Auditorium di Roma, una conferenza stampa dove trapelava una simpatica rivalità con Venezia da una parte e dall’altra una forte e pressante urgenza di entrare nel mercato, questo spiega l’inserimento del Direttore del Mercato Internazionale del Film di Roma Roberto Cicutto. Arrivati quindi alla loro quinta edizione che si svolgerà a Roma dal 28 ottobre al 5 novembre il Presidente della Fondazione per il Festival di Roma Gian Luigi Rondi, il Direttore Generale Francesca Via, il Direttore artistico Piera De Tassis e Roberto Cicutto hanno raccontato a grandi linee il percorso della manifestazione.
Gian Luigi Rondi oltre che presidente è anche memoria storica del cinema italiano si è soffermato a tratteggiare i tre punti nodali del Festival: il passato, il presente e il futuro, quindi tra le retrospettive e gli omaggi tra cui quella dedicata ad Ugo Tognazzi, con micro pillole proiettate prima di ogni film, Suso Cecchi D’Amico, Akira Kurosawa e Satoshi Ton. Il focus è infatti dedicato al Giappone.Con loro coabiteranno registi e attori molto giovani,come ha chiarito Piera De Tassis (età media 46 anni), ricordando che la madrina della Kermesse è Valeria Solarino. Inoltre, ha continuato, molte sono le opere indipendenti, ne è un esempio Julianne Moore con il suo ultimo film The kids are all right. L’apertura sarà dedicata a Last night di Massy Tadjedin che ha solo 32 anni. Poi si avranno le proiezioni di 7 film americani nella selezione ufficiale e 6 in Extra. Altro continente molto presente sarà l’Australia con ben 6 film. Il focus sul Giappone è stato possibile anche grazie alla Lucky Red che ha permesso di creare una grandissima retrospettiva sul regista di animazione Hayao Miyazaki.
Per quanto riguarda l’Italia la direttrice ha fatto un discorso a parte: “Si potrebbero definire molte di queste pellicole 2010 fuga dall’Italia. Perché questi film si rifiutano di parlare italiano, e per lo più non sono ambientati neanche nel nostro Paese. Penso a Toni Servillo che in Germania recita per buona parte in tedesco o al film di Guido Chiesa sul rapporto tra Maria e Gesù. Ma in questo non c’è niente di politico c’è invece il rapporto con l’altro, con lo straniero”.
Ovviamente il programma è vastissimo e soprattutto ambientato in diversi siti di Roma sul sito del Festival potete trovare tutte le informazioni per questi otto giorni, visto che per il 70% i fruitori saranno il pubblico. Noi vogliamo ricordarvi gli eventi più significati: in concorso Rabbit Hole interpretato e prodotto da Nicole Kidman, Fuori Concorso il pilot della serie Tv di Martin Scorsese Boardwalk Empire, e – visto che c’eravamo ormai abituati – ritornano i vampiri con Let me in con il giovanissimo Kodi Smith-McPhee, remake dello svedese Lasciami Entrare. Le Winx in 3D apriranno la sezione Alice nella Città. Sedici sono in totale i film in concorso nella Selezione Ufficiale, di cui quattro italiani: Una vita tranquilla di Claudio Cupellini con Toni Servillo, Io sono con te di Guido Chiesa, La scuola è finita di Valerio Jalongo con Valeria Golino, Gangor di Italo Spinelli. Il programma prevede anche produzioni da tutto il mondo, come i due film americani Last Night di Massy Tadjedin con Keira Knightley, Sam Worthington, Eva Mendes e, appunto, Rabbit Hole.
I film in Concorso nella Selezione Ufficiale verranno giudicati da una giuria internazionale. Sergio Castellitto, attore, sceneggiatore e regista sarà il presidente, affiancato dalla giornalista e scrittrice Natalia Aspesi, Premio Pietro Bianchi per la critica cinematografica, il regista Ulu Grosbard che ha diretto lungometraggi fra cui Innamorarsi con Meryl Streep e L’Assoluzione con Robert De Niro, lo scrittore Patrick McGrath autore di best seller come “Follia” e “Spider”, il regista Edgar Reitz che ha firmato la serie Heimat, e Olga Sviblova direttrice del Museo della Arti Multimediali di Mosca. Oltre ai Premi Marc’Aurelio al miglior film, al miglior attore e la migliore attrice e al Gran Premio della Giuria, le sei personalità del mondo delle arti e della cultura assegneranno anche la Targa Speciale del Presidente della Repubblica Italiana al film che meglio metterà in rilievo i valori umani e sociali.
Il Festival prevede inoltre la partecipazione di tutti gli spettatori all’assegnazione del Premio Marc’Aurelio del pubblico al miglior film – BNL. A partire dall’edizione 2010, in collaborazione con il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, viene poi istituito il Premio Marc’Aurelio Esordienti. Il nuovo riconoscimento intende premiare il miglior regista o il miglior interprete del film, alla sua opera prima.
Fra i film Fuori Concorso della Selezione Ufficiale ci sarà Crime d’amour, l’ultima pellicola firmata dal regista Alain Corneau, scomparso lo scorso 30 agosto, interpretata da Ludivine Sagnier, Kristin Scott Thomas, Patrick Mille, il pilot della serie Boardwalk Empire, firmato da Martin Scorsese, con Steve Buscemi, The Kids Are All Right di Lisa Cholodenko con Annette Bening e Juliane Moore, che riceverà quest’anno il Premio Marc’Aurelio all’attore, Let Me In di Matt Reeves con Chloe Moretz, Kodi Smit-McPhee, Richard Jenkins, Elias Koteas, Cara Buono. Nella stessa sezione anche Il padre e lo straniero di Ricky Tognazzi con Alessandro Gassman e Ksenya Rappoport.
Molto nutrito anche il programma della sezione Spettacolo | Eventi Speciali, una nuova “striscia” patrimonio comune di tutte le sezioni, nata per quei progetti che non limitano il loro interesse alla sola proiezione, ma che prevedono performance, commistioni di genere (arte visiva, letteratura, televisione, nuove tecnologie, diversi formati) e per questo liberi da regole rigide di anteprima. In questa area del Festival è possibile incontrare dal vivo Andrea Camilleri, autore del romanzo La scomparsa di Patò, da cui è tratto il film di Rocco Mortellitti, Olivier Assayas, che ha firmato il film-tv Carlos, il premio Oscar© alla carriera Ennio Morricone, e assistere all’anteprima mondiale dei primi venti minuti di Dylan Dog: Dead of Night di Kevin Munroe.
A 20 anni esatti dalla scomparsa, il Festival ricorderà uno dei maggior attori italiani del ‘900, Ugo Tognazzi: all’interno del programma degli Omaggi, verrà proiettata l’anteprima del documentario Ritratto di mio padre firmato dalla figlia Maria Sole Tognazzi e prodotto dall’Ascent Film di Matteo Rovere, mentre ogni film in concorso nelle varie sezioni sarà preceduto da ‘pillole’ delle sue migliori interpretazioni. A cento anni dalla nascita, il Festival celebrerà anche Akira Kurosawa con la proiezione di Rashōmon (presentato per la prima volta in Europa in versione digitale ad alta definizione), e un incontro condotto da Goffredo Fofi, critico e storico del cinema, con Teruyo Nogami, la segretaria di edizione che è stata al suo fianco fin dal 1950, e Vittorio Dalle Ore, unico aiuto regista e aiuto montatore occidentale entrato a far parte della sua troupe nel 1983. Sempre nell’ambito del Focus sul Giappone verrà anche ricordato il regista Satoshi Kon, recentemente scomparso, con la proiezione di Perfect Blue, primo psycho-thriller nella storia dell’animazione giapponese. Infine, la sceneggiatrice Suso Cecchi d’Amico verrà premiata con il Premio Marc’Aurelio alla Memoria.
Il programma della sezione L’Altro Cinema | Extra si compone di 12 documentari che concorreranno per il Premio Marc’Aurelio al miglior documentario, assegnato da un’apposita giuria internazionale guidata da Folco Quilici. La sezione conta inoltre 4 documentari e 8 lungometraggi fuori concorso. L’Altro Cinema | Extra ospita anche il “Premio Marc’Aurelio all’attore” che quest’anno va ad un’attrice giovane ma che già merita un posto fra i grandi della recitazione: Julianne Moore. Ci sono poi i Duetti che vedranno l’incontro fra Margherita Buy e Silvio Orlando da una parte, Giancarlo De Cataldo e Gabriele Salvatores dall’altra, e le “Lezioni di cinema”, fra i momenti più amati del Festival, con John Landis e Alexandre Rockwell. L’Altro Cinema | Extra dedica poi spazio alle forme più innovative e meno consuete dell’audiovisivo: dai video maker d’avanguardia della Post Tv, alla selezione di filmini famigliari (realizzata in collaborazione con l’archivio Home Movies di Bologna) fino ai film brevi, in cui verranno mostrati i primi corti narrativi in 3D mai girati e prodotti in Italia. Infine, L’Altro Cinema | Extra ricorderà l’attore e regista Corso Salani con un omaggio, “Per Corso, Percorso”, che si terrà alla Casa del Cinema.