Un thirller senza sorprese condito da perversioni pretestuose. Troppo diluito ma salvato dal personaggio dell’eroina Lisbeth, ormai icona della trilogia cult dello scrittore svedese Stieg Larsson
29/05/09 – Finalmente è arrivato anche in Italia Uomini che odiano le donne, il film di Niels Arden Oplen tratto dal best seller dello scrittore svedese Stieg Larsson e primo capitolo della trilogia Millennium, che ha venduto nel mondo più di dieci milioni di copie. La pellicola è un thriller dalle pieghe morbide, molto lontano dai suoi fratelli americani. Una storia che coniuga con una certa confusione nazismo, incesto, omicidi con riferimenti biblici, cambi di identità e quant`altro. La vicenda si svolge intorno al potente clan dei Vanger e alla scomparsa della favorita del capostipite, Harriet, avvenuta quarant`anni prima. Benchè il cadavere non sia mai stato ritrovato, lo zio è convinto che sia stata uccisa da un membro della stessa famiglia e per indagare sull`accaduto assume il giornalista economico Mikael Blomkvist e la hacker Lisbeth Salander.
Il film scorre lentamente senza che nessun colpo di scena faccia saltare sulla sedia gli spettatori e tocca qualche picco di noia, inoltre si aprono ogni tanto dei siparietti gratuiti come il rapporto di Lisbeth con il tutore legale o con sua madre. La storia d`amore tra i due protagonisti è da lettino psicoanalitico e lascia un senso di voluta inconsistenza. Molto del film si gioca sull`ingrandimento delle foto dove è proprio il particolare a dipanare la matassa (chissà che il regista non si sia ispirato a “Blow up”). Bravi gli interpreti, soprattutto Noomi Rapace nella parte della ribelle Lisbeth Salander, trasgressiva nei modi ma di grande perspicacia. E’ lei la vera protagonista della pellicola che risolve le situazioni più pericolose a colpi di intelligenza e abilità informatica, ma all’occorrenza anche di mazzate vere e proprie. Alla fine, il film in qualche modo supera la prova, anche se gli avrebbe giovato almeno una mezz`ora di meno. Stiamo a vedere cosa succederà con i prossimi due capitoli, già girati e affidati alla regia di un altro autore svedese, Daniel Alfredson.
(LIA COLUCCI)
Titolo originale: Mà¤n Som Hatar Kvinnor
Produzione: Svezia, Danimarca 2009
Regia: Niels Arden Oplev
Cast: Michael Nyqvist, Noomi Rapace, Lena Endre, Sven-Bertil Taube, Peter Haber
Durata: 152′
Genere: thriller
Distribuzione: Bim
Data di uscita: 29 maggio 2009
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