Direttamente dal 5° festival internazionale del film di Roma, le lotte sociali dell’Inghilterra degli anni ’60 in commedia, con tante donne ma assolutamente niente sesso
(Dalla nostra inviata Lia Colucci)
22/11/10 – Non lasciatevi tranne in inganno dal titolo: We want sex parla di tutto tranne che di sesso. Il regista Nigel Cole prende spunto dalle lezioni inglesi della working class “loachiana” per disegnare un affresco piuttosto divertente dello sciopero che vide protagoniste le donne della Ford nel 1968. Tacciate di non essere specializzate e pagate la metà del salario maschile decisero di scendere in piazza sino al raggiungimento dei propri diritti. Una commedia tutta al femminile, dicevamo, che trasuda anni Sessanta; una perfetta ricostruzione dell’epoca, dalle acconciature ai vestiti, con qualche riferimento anche alla mitica Mary Quant e alla caratteristica Sandy Shaw che firma parte della colonna sonora. 187 donne che mandano in stallo la Ford e furono ricevute dalla ministra Barbara Castle per un disegno di legge che ufficializzò la parità dei salari dal 1970 in poi. Nigel Cole fa sua la lezione della leggerezza calviniana, e riesce a scrivere una commedia sociale evitando toni drammatici e cupi presagi, tanto che nemmeno la morte presente nel film riesce ad appesantire la pellicola. Un bel manifesto di anni spensierati, meno cinici e più semplici da decodificare come, ha precisato successivamente il regista.
Titolo originale: Made in Dagenham
Produzione: Gran Bretagna 2010
Regia: Nigel Cole
Cast: Sally Hawkins, Bob Hoskins, Miranda Richardson, Geraldine James, Rosamund Pike
Durata: 113′
Genere: drammatico
Distribuzione: Lucky Red
Data di uscita: 3 dicembre 2010
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