Voler dire qualcosa e non aver nulla da dire
23/08/10 – Per esordire sul grande schermo come regista, dopo più di un passaggio come sceneggiatore e produttore anche televisivo, Brandon Camp cerca di andare sul sicuro affiancandosi al sodale Mike Thompson e scegliendo una storia che parte dalle premesse del buon Tra le nuvole di Reitman e si sviluppa in maniera più comune e tradizionale. Ma come ben si sa buoni ingredienti non fanno per forza un buon piatto. Il racconto vede protagonista Burke, Aaron Eckhart, un life-coach (cioè un motivatore, uno di quelli che insegna come vivere e affrontare i problemi, come superare i lutti eccetera eccetera) che durante uno dei suoi seminari incontra la fiorista Eloise, Jennifer Aniston: assieme a lei imparerà veramente ad affrontare la vita e soprattutto il suo passato. Scritto e prodotto dal regista con Thompson, il film è una commedia sentimentale classica e brillante che ha la preoccupante tendenza a credersi seria e il doloroso difetto di essere banale.
Il paradosso su cui si basa il film è che quest’uomo – che ha perso la moglie e, scrivendo un libro su come elaborare il lutto, ci si è arricchito – non abbia realmente affrontato il lutto e il vuoto di una vita spezzata e che solo attraverso una nuova donna, un nuovo amore possa riuscirci. Si tratta dunque di un film sulla ricerca della felicità e sull’importanza dei dettagli nascosti (le parole che Eloise scrive dietro i quadri dell’albergo senza motivo), che si prende i suoi tempi senza fretta, ma per il quale forse non vale la pena aspettare, visto che ogni salmo finisce in gloria e che bastano due lacrime per risolvere ogni nodo. La sceneggiatura fa acqua da più parti e se il tentativo di dare spessore ai personaggi è pregevole, il modo in cui vengono risolti gli snodi non lo è e nel tremendo finale da talk-show, che trasuda grezzo pathos e prevedibilità da ogni fotogramma. Ci mette il suo anche la patinata regia di Camp, che si concede il lusso di sprecare una coppia perfetta per il genere rosa come quella composta da Aaron Eckhart e Jennifer Aniston, tenendoli a briglia fin troppo corta e concedendogli solo una sequenza comica, peraltro anche un po’ sciocca. “A volte la vita ti regala limoni: puoi decidere di fare la faccia inacidita o di farti una limonata” recita un mantra di Burke; peccato che Camp, nella sua limonata, si dimentichi un po’ di zucchero, per non farci inacidire il volto.
Titolo originale: Love Happens
Produzione: USA, Canada 2009
Regia: Brandon Camp
Cat: Jennifer Aniston, Aaron Eckhart, Dan Fogler, Judy Greer, Martin Sheen
Genere: commedia sentimentale
Durata: 109′
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 20 agosto 2010
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Qualcosa di speciale trailer italiano: