Superficialità per irretire le spettatrici
17/09/10 – Una ricerca di pochi giorni fa ha rilevato che lo spettatore medio di cinema è donna, di cultura medio alta, tra i 40 e i 50 anni. Su questi pochi parametri sembra costruito il nuovo film di Ryan Murphy (molto più a suo agio in tv come autore di Nip/Tuck e Glee), classico film di mezza età sul bisogno di ritrovare se stessa. Ma anche di perdere di vista il mezzo cinematografico.
Elizabeth dopo un divorzio e una relazione fallita, vuole riscoprire i vari lati della propria spiritualità: il cibo in Italia, la preghiera in India e l’inaspettato amore a Bali. Non sarà facile come prevede. Il best-seller auto-biografico di Elizabeth Gilbert diventa, nell’adattamento di Murphy e di Jennifer Salt, un polpettone sorridente, intriso di spiritualità ed esotismo in cui raccogliere alcune decine di luoghi comuni. Il classico racconto di riformazione – in cui cioè una persona sopra i 40 deve cercare se stessa per poter affrontare con serenità la seconda metà della propria vita – viene letto stavolta nell’ottica di una possibile “integrazione culturale”, della difficoltà di confrontare il proprio mondo con quello altrui. Punto di vista interessante e lodevole, se non fosse che Murphy ne fa il mezzo per accumulare una serie di situazioni e stereotipi che asfissiano il respiro del film: a partire dall’imbarazzante parte romana nella quale il doppiaggio distrugge ogni sfumatura linguistica e amplifica l’ottusità di una visione in cui si è rimasti fermi agli anni ’50 di Poveri ma belli.
La sceneggiatura di stampo ostinatamente letterario uccide ogni occasionale brio della regia o dei dialoghi, e priva di spessore anche gli attori, a partire dai divi Julia Roberts – per metà film imbambolata – e Javier Bardem, fuori parte nel ruolo di un uomo dalla lacrima facile. Che però è un’arma infallibile per attirare spettatrici sul filo della menopausa.
Titolo originale: Eat Pray Love
Produzione: USA 2010
Regia: Ryan Murphy
Cast: Julia Roberts, James Franco, Richard Jenkins, Viola Davis, Billy Crudup, Javier Bardem, Lidia Biondi, Luca Argentero, A. Jay Radcliff
Durata: 133′
Genere: commedia sentimentale
Distribuzione: Sony Pictures
Data di uscita: 17 settembre 2010
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