«Il manicomio è un condominio di santi. So’ santi i poveri matti asini sotto le lenzuola cinesi, sudari di fabbricazione industriale, santa la suora che accanto alla lucetta sul comodino suo si illumina come un ex-voto. E il dottore è il più santo di tutti, è il capo dei santi, è Gesucristo».
22/09/10 – Esce nelle sale il 1 ottobre La pecora nera, il film di Ascanio Celestini dedicato al tema del manicomio e della malattia mentale, presentato in concorso alla 67. Mostra del cinema di Venezia.
Nicola ha alle spalle i suoi 35 anni di «manicomio elettrico», e nella sua testa scompaginata realtà e fantasia si scontrano producendo imprevedibili illuminazioni. Nicola è nato negli anni Sessanta, «i favolosi anni Sessanta», e il mondo che lui vede dentro l’istituto non è poi così diverso da quello che sta correndo là fuori – un mondo sempre più vorace, dove l’unica cosa che sembra non potersi consumare è la paura.
Ascolta l’intervista di RADIOCINEMA, a cura di Emanuele Rauco, a: