Pseudo-crescite di Natale
18/12/09 – Se ogni anno il cinema popolare paga il suo dazio natalizio alle vicissitudini di Parenti, De Sica e compagnia, ogni due arriva laliquota raddoppiata, dato che Medusa risponde a de Laurentiis con il regista che più di tutti può garantire incassi e sfidare la corazzata cine-panettone: Leonardo Pieraccioni. Che ritorna al cinema con un film che stavolta, per la prima volta nella sua filmografia, si confronta con limmaginario cinematografico e coi miti di giovinezza cercando di far maturare il suo cinema. Potrebbe anche riuscirci.
Gualtiero è un operaio delle piscine, con un ex-moglie circense e una figlia che cresce in fretta; durante una seduta spiritica invoca lo spirito di Marilyn Monroe, la donna più bella del mondo, che puntualmente arriva e sinsedia a casa sua, provocandogli problemi, ma anche dandogli interessanti consigli. Commedia sentimentale ed esistenziale dalle venature fantasy, scritta come di consueto da Pieraccioni con Giovanni Veronesi, cercando di alternare la verve vernacolare dei suoi personaggi con sfumature seriose e surreali. Sfruttando il corto circuito cinematografico causato dalla presenza di un mito incarnato, più che di un fantasma, il film racconta dei temi minimi e comuni cari al regista come i piccoli sogni che aiutano a sopportare la normalità comunque serena e sorridente le baruffe sentimentali da romanzetto adolescenziale, lamicizia come baluardo di una vita. Ma anche il confronto tra lamore e il cinema, tra la passione quotidiana e quella immaginaria, risolta in modo non del tutto atteso. La rilucente edulcorazione del cinema di Pieraccioni è perfetta per i tempi di crisi e di festa, stavolta aiutata nella riuscita da un paio di gag azzeccate (quella della bombola delio o la cenetta clandestina con lex-moglie) e da un tono un po più rilassato del solito.
Linfluenza di Veronesi si sente sia negli snodi principali della trama, tra cui il finale, sia nelle pretese di messinscena, come nella cena di nozze sospesi in aria, ma la mancanza di costruzione, il pretesto narrativo su cui appiccicare storielle, lumorismo da avanspettacolo sono quasi tutta farina del sacco di Pieraccioni. Salvato come al solito dai comprimari, non essendo lui un grande attore, soprattutto Rocco Papaleo e Francesco Pannofino, caratteristi inossidabili. Che gli possono garantire altri due anni di riposo, prima della prossima scorpacciata di spettatori.
(EMANUELE RAUCO)
Titolo originale: Io & Marilyn
Produzione: Italia 2009
Regia: Leonardo Pieraccioni
Cast: Leonardo Pieraccioni, Suzie Kennedy, Biagio Izzo, Barbara Tabita, Rocco Papaleo, Francesco Pannofino, Francesco Guccini, Massimo Ceccherini, Luca Laurenti
Durata: 96′
Genere: commedia
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 18 dicembre 2009
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