Flussi seriali – Percorsi e influenze odierne e vintage delle serie americane
E alla fine arriva mamma!
(Rubrica a cura di Erminio Fischetti)
03/12/09 – Non vi dicono nulla sei amici nella Grande Mela che si riuniscono sempre in un bar per chiacchiere e raccontarsi i fatti della vita?! Sono gli anni Novanta e il mondo sembra molto diverso da come è oggi. Forse avrete capito che sto parlando di ”Friends”, entrato nel mito e nella cultura pop di quella generazione. Bene, esiste una sua ‘discepola’, per così dire, che è stata realizzata oltre dieci anni dopo, ma che dalla sua ‘ava’ trae ispirazione ed è debitrice per gag, struttura narrativa e soprattutto per il tono affettuoso con il quale New York vive sullo sfondo.
”How I Met Your Mother”, questo il titolo originale, è frutto della mente di Craig Thomas e Carter Bays e esordisce nel 2005 sul network CBS, qualificandosi come la diretta risposta al mitico ”Friends” (terminato l’anno prima), di cui riprende temi e sfondi, con la differenza che gli amici, come al solito sotto i trent’anni, stavolta sono cinque, e non sei, e la vicenda viene raccontata attraverso un lungo flashback. Nel 2030 l’architetto Ted Mosby fa sedere i suoi due adorati figli sul divano e parla loro dell’incontro con la loro madre, avvenuto anni addietro. Prima di fare questo, però, narra il grande rapporto d’amicizia e le disavventure che l’uomo visse insieme ai suoi amici nella New York all’inizio del nuovo millennio, mentre la donna della sua vita era ancora lontana dalla sua quotidianità (probabilmente l’identità della donna verrà svelata nel corso della fine definitiva della serie). Accanto al fedele e bravo Ted troviamo il migliore amico Marshall Eriksen; la fidanzata (e successivamente moglie) di quest’ultimo Lily Aldrin, che sta insieme a lui dai tempi del college; Barney Stinson, sciupa femmine della peggiore specie; e Robin Scherbatsky, reporter di origini canadesi con la quale Ted ha allacciato una relazione, che però ad un certo punto si conclude. New York come in ”Friends” è l’altra protagonista, in questo caso la sesta, che vive tutti i giorni, tutto il giorno: la città che non dorme mai, nella quale i protagonisti vivono a 360°, fra bar notturni, locali e sporcizia.
Nella struttura della sitcom siamo abituati a vedere, molto spesso, sempre le stesse location nelle quali i protagonisti vivono le loro vite all’insegna della goliardia e passando da una situazione all’altra. Che sia l’appartamento o il bar o il posto di lavoro, la vita viene analizzata attraverso il quotidiano, e all’interno di esso vengono fatte tutte quelle sorprendenti scoperte che permetteranno loro di migliorare se stessi e rinsaldare i loro affetti e le loro amicizie. La morale finale è sempre la base fondante di queste situazioni. La differenza di questa tipologia di prodotto, che in genere si basa su una formula prestabilita, si nasconde dietro la sottigliezza delle sceneggiature e, perché no, attraverso l’alchimia del cast, in particolare dei personaggi che fanno da spalla (per un esempio dei più riusciti, in ”Will & Grace” tutti hanno sempre preferito Karen e Jack ai due protagonisti perché il vero traino dello show) dotati di un carattere più cinico e dalla battuta più sferzante, spesso cattiva, mentre i protagonisti sono, nello schema classico, più ‘eroici’, narrativamente parlando, più maturi. Qualità che ”How I Met Your Mother” possiede tutte: infatti, rispetto alla scrittura dettagliata di ogni singolo episodio e all’uso equilibrato della voce fuori campo, la fanno da padroni le schermaglie dei cinque amici, nelle quali è la ‘spalla’ Barney Stinson (interpretato da Neil Patrick Harris) a fungere da elemento disturbante proprio perché più cinico e dalla battuta acida. Mentre Ted, il protagonista, è sempre il classico bravo ragazzo che fa sempre la cosa giusta e spinge gli altri a comportarsi come si deve, Barney compreso.
In sostanza, ”How I Met You Mother” si rivela una sitcom molto gradevole che trova terreno fertile in una visione a tratti nostalgica, a tratti più asciutta e contemporanea, ma senza alcun dubbio divertente nel raccontare i primi anni della maturità di giovani uomini e donne adulti fra lavoro, amicizie e legami sentimentali.
E alla fine arriva mamma!
Titolo originale: How I Met Your Mother;
Interpreti: Josh Radnor, Jason Segel, Cobie Smulders, Neil Patrick Harris, Alyson Hannigan, Bob Saget;
Produzione: USA, 2005- in corso;
Durata: 25 circa (5 stagioni);
Distribuzione originale: 19 settembre 2005;
Distribuzione italiana: Italia 1 e Mediaset Premium; attualmente la quarta stagione viene trasmessa ogni sabato mattina su Italia 1 alle ore 10,45.