Walk of Fame – Matt Damon
Alla scoperta del personaggio cinematografico della settimana
(Rubrica a cura di Lia Colucci)
21/02/11 – Matthew Page Damon nasce a Cambridge l’8 ottobre 1970 da una famiglia molto agiata: il padre è un banchiere e la madre una professoressa di pedagogia. Negli studi ottiene grandi risultati, ma abbandona la prestigiosa Università di Harvard per inseguire il suo grande sogno: il cinema. Dopo qualche piccolo ruolo in teatro il suo debutto nella settima arte è nell’ 1988 in Mystic Pizza accanto all’allora esordiente Julia Roberts, successivamente tra il 1992/93 è sul set di Geronimo e di Scuola d’onore. Nel 1996 rischia l’anoressia per dare vita al soldato tossicodipendente ne Il coraggio della Verità.
Amico di Ben Affleck sin da quando aveva otto anni si lascia trascinare dal compagno nel mondo dello show business. Nel 1992 la coppia scrive una sceneggiatura che vedrà la luce solo dopo cinque anni: si tratta di Will Huntig – Genio Ribelle che si tramuterà in un Academy Award per la Migliore Sceneggiatura. E’ cominciata per Damon la via del vero successo.Nel 1997 lo vuole Francis Ford Coppola ne L’uomo della pioggia, nel 1988 Spielberg lo fa trarre in salvo da Tom Hanks in Salvate il Soldato Ryan. Nel 1999 è accanto ad Alanis Missette in Dogma, diretto da Kevin Smith. Oramai siamo alle soglie nel nuovo millennio e Matt lo festeggia interpretando sia La leggenda di Bagger Vance con Charlize Theron che Passione ribelle con Penelope Cruz. Tra il 2003 e il 2005 gira tre film di successo ma non necessariamente di qualità: Fratelli per la pelle con Greg Kinnear, I fratelli Grimm e l’incantevole strega con Heath Ledger e infine Syriana. Il 2006 lo vede capo della CIA inThe Good Shepherd – L’ombra del potere, mentre nel 2009/10 si trasforma nell’operaio dai poteri soprannaturali del bellissimo Hereafter di Clint Eastwood. Quindi sempre nel 2010 lavora con i fratelli Coen nel magnifico Il Grinta accanto a Jeff Bridges, da non perdere in questi giorni nelle sale.