Walk of Fame – Benicio Del Toro
(Rubrica a cura di Lia Colucci)
22/02/10 – Benicio Del Toro, uno dei visi più affascinanti ed intensi di Hollywood, nasce a San Juan il 19 febbraio 1967 a Portorico. Rimasto orfano di madre all’età di 9 anni si trasferisce con il padre avvocato in Pennsylvania, dove vive in una fattoria. Successivamente segue gli studi di economia alla University of California di San Diego, che lascia ben presto per seguire la sua vera vocazione: la recitazione, passione che lo porta dritto a New York e precisamente alla Square Acting School. Dopo aver vinto una borsa di studio decide il grande passo: quello che lo fa trasferire nella mecca del cinema, a Los Angeles. All’inizio ottiene solo piccole particine in serie Tv come Miami Vice. La prima pellicola è invece nel 1988, “La mia Vita Picchiatella”, e poi appare in “007 – Vendetta privata”, del 1989. Ma la vera fama lo coglie solo qualche anno più tardi, quando interpreta Festner, nel 1995, ne “I Soliti sospetti”, con il quale vince l’Indipendet Spirit Award. L’anno seguente è nel cast di “Basquiat” di Julian Schnabel e poi è in “The Funeral” di Abel Ferrara. Nel 1998 gira “Paura e delirio a Las Vegas” di Terry Gillam e nel 2000 invece si fa dirigere da Guy Ritchie in “Snatch – Lo strappo”, mentre appare anche in una piccola parte in “Bread and Roses” di Ken Loach.
Ma l’inizio del millennio ha ancora molto da offrirgli: il 2000 infatti è anche l’anno di “Traffic”, che regala all’attore Il Golden Globe, il Premio dei Critici, il Bafta, l’Orso d’Argento a Berlino e l’Oscar come miglior attore non protagonista. Nel 2001 lo troviamo accanto a Jack Nicholson in “La promessa”, di Sean Penn.Tra le sue pellicole vanno poi ricordate nel 2003 “The Hunted” e nel 2005 “Sin City”. Nel 2008 è nei due film di Soderbergh dedicati a Che Guevara, per cui vince il premio per la miglior interpretazione maschile al Festival di Cannes. Nel 2010 veste gli inconsueti panni dell’uomo lupo in “Wolfman”, un remake del classico del 1941.