Walk of Fame – Alan Rickman
Alla scoperta del personaggio cinematografico della settimana
(Rubrica a cura di Lia Colucci)
Alan Rickman nasce ad Acton, nella zona ovest di Londra, il 21 febbraio 1946. Rimasto orfano di padre a soli 8 anni, anche se amava recitare, venne spinto verso il design grafico, sicuramente una strada più sicura. Dopo il diploma però negli anni ’70 si avvicina alla carriera di attore e all`età di 26 anni si iscrive alla RADA (Royal Academy of Dramatic Art ) sperando in un provino. Lo ottiene grazie al suo monologo da Riccardo III e passa i tre anni successivi a studiare Shakespeare. Una volta lasciata la RADA lavora in molte produzioni diverse nel succedersi degli anni. Rickman è sempre stato un attore duttile, che riesce a passare dai drammi shakespeariani alle commedie leggere fino al musical. Era inevitabile quindi che Hollywood si accorgesse di lui. Il produttore che l`aveva notato a teatro nei panni di Valmont lo vuole per Die Hard accanto a Bruce Willis. Nei due anni seguenti diventa sempre più famoso, facendo anche da spalla a Kevin Kline in Un detective particolare e interpretando il cattivissimo Elliot Marston in Carabina Quinley. Ma il vero trionfo in Inghilterra è con Fantasma innamorato a fianco di Juliet Stevenson. Poi è la volta di Robin Hood il principe dei ladri con Kevin Costner, dove si vocifera che fu lo stesso Costner a tagliare alcune scene per proteggere il suo personaggio dal talento di Rickman.
I film successivi sono il controverso Close my eyes, Closet Land e poi un felice ritorno alla commedia con Bob Roberts. Nel 1994 interpreta Mesmer nell`omonimo film, mentre il 1995 porta qualche soddisfazione grazie a Ragione e Sentimento di Ang Lee. E sempre in quest`anno Alan dirige il suo unico film da rgista, L`ospite d`inverno con Emma Thompson. Vince un Golden Globe per la sua interpretazione di Rasputin e da qui in poi le offerte si raddoppiano. Recita accanto a Emma Thompson in Judas Kiss, nel divertente Dogma e in Galaxi Quest. Ma il suo vero amore resta il teatro e tradisce spesso il cinema con Shakespeare, Becket, Coward. Nel 2003 come riconoscimento alla sua classe diventa vicepresidente della RADA. La fama planetaria gli arriverà però dal grande schermo, quando viene scelto per la parte del Professor Severus Piton in Harry Potter e la Pietra Filosofale. La sua interpretazione è brillante e il suo modo di fare dona una fisicità unica al personaggio. In questi giorni è nelle sale con l`ultimo film della saga, Harry Potter e i doni della morte.