(Dalla nostra inviata Giovanna Barreca)
02/09/10 – Variety profile in excellence è il premio che la prestigiosa rivista Variety ha deciso quest’anno di assegnare al fondatore e proprietario di Filmauro, Aurelio De Laurentiis. Tim Gray nella motivazione del premio spiega che il produttore italiano “in un mondo che sta cambiando rapidamente e le offerte di intrattenimento si moltiplicano, è sempre stato in grado di rimanere in contatto con i gusti del pubblico”. Una capacitò di emanare un rapporto simbiotico con una vasta audience che nasce – secondo un De Laurentiis davvero contento di trovarsi al Lido, in occasione della 67. Mostra del cinema di Venezia – dal lavoro soprattutto di scrittura delle sceneggiature, sull’investire sui testi prima di tutto perchè “cerchiamo di capire come una storia possa essere approcciata dal pubblico e cerchiamo diversi livelli di capacità d’ascolto”.
Torna nel suo incontro stampa anche sul concetto di genere che ha sempre un po’ ghetizzato certo cinema italiano e soprattutto i cinepanettoni che da quasi trent’anni produce con a fianco sempre l’attore Christian De Sica. Ci lascia parlandoci della volontà di restaurare e portare al cinema Totò in 3D con un’operazione ancora misteriosa che seguirà il restauro di Amici miei di Monicelli che ad ottobre sarà il 6 ottobre al festival di Lione.