Ascolta le interviste di RADIOCINEMA, a cura di Giovanna Barreca, ai membri della giuria del Trailers FilmFest:
Nicoletta Mantovani – produttrice;
Laura Delli Colli – Presidente Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani;
Federica Pierattelli – General manager Universal Publishing Production Music Italy;
Giovanna Gagliardo – regista;
Patrizio Maroni – vincitore del premio per il miglior trailer italiano.
(Dalla nostra inviata Giovanna Barreca)
26/09/10 – Con la proclamazione dei trailers vincitori, ieri sera al teatro-cinema Metropolitan di Catania si è conclusa l’ottava edizione dell’unico festival in Italia e in Europa che premia i migliori trailers della stagione appena trascorsa e le loro case di distribuzione. In un ambiente molto festoso, la giuria composta dalla giornalista Laura Delli Colli, presidente sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani, la regista Giovanna Gagliardo, la general manager universal publishing production musit Italy Federica Pierattelli, il giornalista Andrea Piersanti (non presente) e presieduta da Nicoletta Mantovani – da alcuni anni produttrice italiana – , sono salite sul palco e raccontato di come abbiano visionato oltre trenta lavori selezionati tra i film usciti nelle sale italiane tra il 15 agosto 2009 e il 15 agosto 2010 e abbiano preso una decisione unanime.
I PREMI:
–miglior trailer italiano: “Le quattro volte” di Michelangelo Frammartino che “dimostra come il nostro miglior cinema d’autore possa raggiungere risultati notevoli” precisa Monica Moscato, salita sul palco per ritirare il premio a nome dell’Istituto Luce che ha distribuito il film e ha ceduto anche i diritti del trailers dopo la presentazione del film al festival di Cannes 2010 nella sezione Certain regard.
–miglior trailer europeo a “Il profeta” di Jacques Audiard, distribuito dalla Bim in piena estate (uscito il 27 agosto)
–miglior trailers world al capolavoro di “Alice in wonderland” di Tim Burton distribuito dalla Disney che nel 1951 produsse anche il primo cartone animato tratto dal libro di Lewis Carroll. Grande investimento e grande scommessa vinta dalla casa di distribuzione che più di altre sta cercando di reinventare il modo di comunicare e arrivare ai più piccoli e non solo.
A salire per ultimo sul palco accanto alla direttrice artistica Stefania Bianchi è il vincitore del premio del pubblico che quest’anno è stato attribuito al trailers realizzato per “Mine vaganti” di Ferzan Ozpetek, da 01 distribuzione. Per la casa di distribuzione era presente Patrizio Maroni, anche montatore del trailers.
A concludere la serata la proiezione in anteprima, per gentile concessione di Cinecittà luce, del film “Una donna a Berlino” di Max Färberböck che per raccontare i diari- (aprile-giugno 1945) diventati uno strumento di grande valore storico e letterario- di un’autrice che ha voluto rimanere anonima, ha scelto un cast ricco di talenti cinematografici e teatrali: Nina Hoss, Evgeny Sidikhin, Irm Hermann, Rudiger Vogler, Ulrike Krumbiegel. Quando il libro uscì nel 1954, l’accoglienza fu pessima perché la crudezza, la paura, le privazioni, le violenze di quei giorni a ridosso della decapitazioni di Berlino erano ancora qualcosa che difficilmente la Germania era pronta ad affrontare. Importante il valore della memoria e quindi va molto apprezzato l’aver portato oggi questa storia al cinema ma manca il coraggio vero di documentare quei giorni così crudi. Non abbiamo davvero apprezzato la trasposizione perché rimane sempre sospesa.
