Ascolta le interviste ai membri della giuria del Pitch trailer:
(Dalla nostra inviata Giovanna Barreca)
28/09/10 – Promuovere l’idea di un film da realizzare attraverso un trailer. Ecco cos’è il pitch trailers, novità nel nostro paese ma strumento ampiamente utilizzato all’estero per offrire uno spazio a tutti gli autori che scrivono una sceneggiatura e vogliono trovare qualcuno disposto a trasformarla in un film. “Il Pitch trailer incarna pienamente la vocazione del festival di sperimentare nuovi linguaggi” afferma Stefania Bianchi ringraziando la giuria per il lavoro svolto. “Florence. Fight club” di Luigi Maria Perotti, vincitore di quest’anno, per diventare un lungometraggio avrà bisogno di un investimento ingente e per promuoverlo, per fare capire il suo progetto di film di finzione, il regista fiorentino che vive tra Roma e Rotterdam, ha utilizzato le immagini del documentario prodotto un paio di anni fa’ con Rovero Impiglia sull’antica arte del calcio fiorentino che si gioca in Piazza Santa Croce: 54 uomini che si fronteggiano, un solo tempo che dura 50 minuti; pochissime le regole tanto da poter essere considerato un misto tra rugby, calcio, boxe, lotta greco romana. Il premio per i nuovi gladiatori: poter accarezzare una vitella bianca di pura razza chinina. I giurati hanno apprezzato l’alta qualità tecnica, la forza evocativa delle immagini tanto da giudicarlo il miglior progetto presentato ma noi crediamo che in realtà abbiano vinto un po’ tutti i lavori giunti a Catania perché hanno avuto per tre giorni la possibilità di essere visti dai produttori e dai distributori presenti, che hanno discusso insieme; una visibilità spesso difficile da raggiungere.