Le ultime 56 ore: thriller d’impegno con una prospettiva a suo modo estrema
11/05/10 – Claudio Fragasso è un regista discusso e certamente discutibile, per il tipo di cinema che ha scelto – il genere declinato in maniera casalinga e quindi senza troppe frecce al proprio arco, per le posizioni politiche abbracciate, per la grossolanità con cui a volte si avvicina alla realtà. Anche col suo ultimo film, il regista non recede dal suo credo filmico, ma realizza un’opera di una certa dignità.
Il film parla di due destini incrociati: quello del colonnello Moresco, che ha passato una vita in Kosovo vedendo morire amici a causa dell’uranio impoverito, e il commissario Manfredi, negoziatore: quando il primo prende in ostaggio un ospedale con dentro moglie e figlia del secondo, i due sono costretti ad affrontarsi. Thriller d’assedio, poliziesco e denuncia civile, scritto da Rossella Drudi – moglie del regista – e ispirato a film come John Q o Il negoziatore, che cerca di combinare la realtà con la pura fantasia del sogno cinematografico. Impresa non nuova, che comunque Fragasso pare saper portare a termine, raccontando – grazie al supporto del Ministero della Difesa – le peripezie e gli ostacoli che i militari dell’esercito hanno dovuto affrontare per vedersi riconosciuto il danno causato dall’utilizzo di armi radioattive e mescolandolo con una trama e un senso dell’azione che – pur con mezzi limitati – non si fa disdegnare. Le parti intimiste e patetiche, specie quelle tra il commissario e i familiari, sono troppo tirate per le lunghe e la retorica del finale esonda, ma è interessante l’attacco “da destra” che Fragasso fa alle istituzioni e la maniera problematica in cui gestisce suspense e dilemma morale.
Persino la sceneggiatura, che non va affatto per il sottile, si permette un paio di finezze inaspettate, consentendo a Fragasso di mostrare il suo talento nelle azioni militari, nei movimenti dei gruppi, nell’organizzazione ritmica delle scene di “massa”. Gli attori devono adeguarsi a dialoghi non proprio pregiati, e Gianmarco Tognazzi a volte eccede, ma la misura di Luca Lionello dà al film un calore umano e nostrano che il cinema, ancorché di genere, dovrebbe ricordarsi.
(EMANUELE RAUCO)
Titolo origianle: Le ultime 56 ore
Produzione: Italia 2010
Regia: Claudio Fragasso
Cast: Gianmarco Tognazzi, Luca Lionello, Simona Borioni, Barbora Bobulova, Nicole Murgia, Primo Reggiani, David Coco, Luigi Maria Burruano, Francesco Venditti, Libero de Rienzo, Maurizio Merli, Nicola Canonico, Diego Guerra, Giampiero Lisarelli, Simone Sabani, Vanni Fois, Andrea Fragasso, Claudio Vanni, Claudio Masin, Emerico Laccetti, Claudio Fragasso
Durata: 107′
Genere: azione
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 7 maggio 2010
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