(Dalla nostra inviata Giovanna Barreca – foto di Carlotta Arrivabene)
31/07/10 – Oggi il cinema, fortunatamente, va oltre la definizione di generi cinematografici perché è riuscito a trarre da quelle suddivisioni linfa vitale per potersi contaminare. Nella sezione “Sui generis” del Lago film festival vengono presentati dei cortometraggi che continuano a giocare con l’horror, la commedia, l’avventura cercando di creare qualcosa di nuovo e di sperimentale. Proprio all’insegna del gioco e della sperimentazione del mezzo cinema, Nacho Blasco Corvinos ha realizzato il cortometraggio “El sobrio” . Il regista spagnolo ha scritto con l’attore protagonista Nacho Rubio, un ganster movie, un noir, una sorta di percorso dell’eroe (all’insegna della distruzione e non della crescita) partendo dagli archetipi tipici di questi generi. Il protagonista è Jacopo, un bravo ragazzo un po’ infelice perché le ragazze lo considerano ‘un buono’ e non lo degnano della minima attenzione, preferendo ragazzi ‘cattivi’. Quindi, grazie ad un programma internet cerca di ‘rieducare’ se stesso per farsi amare.
