27/08/10 – Certo non sarà Un mercoledì da leoni, ma La Polinesia è sotto casa è comunque il primo film italiano ad occuparsi di surf. In realtà il vero soggetto del film è uno dei temi più cari alla letteratura:quello della fuga. Scordatevi Keruac e affini: qui al massimo si tratta di una mezza fughetta, infatti il protagonista Stefano interpretato da Gianluca D’Ercole scappa solo parzialmente dalla sua carriera di manager per ritagliarsi qualche oretta di buon surf. L’unico vero atto di coraggio lo fa lasciando la fidanzata che lo vorrebbe tutti soldi e carriera per un’altra sicuramente umanamente più convincente. Il film diretto da Saverio Smeriglio, che ha scritto anche il libro, e dal disegnatore Andrea Goroni, ha tutti i limiti dell’opera prima a cui si aggiunge la recitazione poco convincente dei personaggi troppo spesso caricaturali. Sono invece fatte abbastanza bene le scene in acqua gestite con un grande professionalità. Poi ci sarebbe la fughetta piuttosto ridicola in realtà, come andare al ristorante e chiedere una mezza porzione abbondante. Purtroppo succede anche questo e succede anche nei film.
Titolo originale: La Polinesia è sotto casa
Produzione: Italia 2010
Regia: Saverio Smeriglio, Andrea Goroni
Cast: Gianluca D’Ercole, Giulia Bellucci, Alessia Raccichini, Fabiana Baldinelli, Alessandro Gimelli, Tommaso Benevenuti, Pierfrancesco Pesaola
Durata: 105′
Genere: commedia
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 27 agosto 2010
