Nani su giganti. Piccoli registi decrescono sulle spalle di Dogma
15/10/10 – Un rapporto sessuale tra il giovanissimo Christian e la trentottenne prostituta Lulù a Copenaghen è solo lo spunto per il regista per avviare un dialogo di ben 70 minuti, dove i due scoprono di avere molto in comune: entrambi fuggono o sono fuggiti dalle loro responsabilità ed entrambi replicano l’abbandono che li ha segnati per la vita.
70 minuti, dicevamo, dove le riprese dovrebbero essere state fatte tra l’Italia e la Danimarca: ci fidiamo dei titoli di coda, per quanto ci riguarda il regista potrebbe non essere andato oltre il Raccordo anulare e Capracotta. Un film che ci ha messo due anni per uscire con soli 70.000 euro di budget, e tutto questo si vede perfettamente, soprattutto negli interminabili dialoghi all’interno della squallida stanzetta d’albergo tra il ragazzo e la prostituta, dove si sprizza psicoanalisi da tutte i pori e il termine abbandono è declinato in tutte le accezioni possibile. Ma che altro avrebbe potuto fare il povero Davide Sibaldi se non attaccarsi, come ha confessato, a uno stile finto-Dogma, per altro il più economico, che gli è anche valsa una letterina di Lars Von Trier. Con la solita mancanza di fondi per le opere prime, il cinema giovane si rifugia in aree complesse, in problematiche che sono consone alla maturità, come succede al povero Fausto Cabra (l’interprete protagonista) che rivela un animo, una sensibilità e un passato già da sessantenne e permette anche degli accostamenti cinefili pericolosi: Sibaldi difende infatti l’unità di tempo e di luogo, profanando John Ford di Ombre Rosse e Michael Mann di Collateral.
In tutta questa lunga seduta psicoanalitica, manca un finale o l’effetto sorpresa o un’idea che ci salvi dal buonismo, dal perbenismo, dal corretto e dal banale. Sennò che cosa significa,direbbe Lacan un vero rivoluzionario del genere,essere giovani?
Titolo: L’estate d’inverno
Produzione: Italia 2008
Regia: Davide Sibaldi
Cast: Pia Lanciotti, Fausto Cabra
Genere: drammatico
Durata: 70′
Distribuzione: Iris Film Distribution
Data di uscita: 15 ottobre 2010
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L’estate d’inverno, trailer: