Dalla nostra inviata CATERINA GANGEMI
Ascolta l’intervista di RADIOCINEMA al Presidente Filmauro:
Pochi ma buoni. Come ogni anno, Filmauro rinnova quello che ormai sembra essere il proprio motto proponendosi al pubblico con un listino essenziale dal punto di vista quantitativo e pronto ancora una volta a conquistare le vette del box-office. Sono infatti tre i titoli che compongono l’offerta per le prossime stagioni di casa De Laurentiis, che, tanto per restare fedele alla tradizione partirà a breve con il nuovo “cinepanettone” Vacanze di Natale a Cortina, che segna un ritorno alle origini per il genere riportandolo alla sua prima location dell’ormai storica pellicola dei Vanzina del 1983. Diretto da Neri Parenti, il film vanta un numeroso cast all-star che affianca al veterano Christian De Sica nomi quali Sabrina Ferilli, Ricky Memphis e Ivano Marescotti, più personaggi provenienti dal mondo della televisione come Simona Ventura e Alfonso Signorini, e le partecipazioni straordinarie di Emanuele Filiberto, Cesare Prandelli e Bob Sinclair.
L’inizio del 2012 sarà sempre all’insegna della commedia, con l’uscita del nuovo lavoro di Carlo Verdone, Posti in piedi in Paradiso che con garbo, humor, e la sensibilità che caratterizza il cinema del regista romano, racconta le tragicomiche peripezie di tre uomini che,dopo essersi lasciati con le rispettive mogli, decidono di dividere lo stesso appartamento. Nel cast, oltre allo stesso Verdone, Marco Giallini, Pierfrancesco Favino e Micaela Ramazzotti. E infine non poteva mancare il tocco internazionale, questa volta affidato a una pellicola molto attesa, che ridefinisce i parametri del blockbuster in termini decisamente stravaganti. Si tratta di Attack the block, che dopo aver fatto incetta di premi e consensi ai più importanti festival, arriverà anche nelle nostre sale. Ambientato a Londra e diretto dal comico e conduttore radiofonico britannico Joe Cornish – popolarissimo in patria – il film ruota intorno alle imprese di una gang giovanile impegnata a difendere il quartiere nientemeno che da un’invasione aliena.
