06/02/09 – Fausto Brizzi rappresenta per l`Italia un approccio al cinema che pensavamo dimenticato, un contatto con un modo di costruire storie e immagini medio, volto al pubblico di tutti i tipi. Così dopo la comicità bassa, il regista ha cominciato a sperimentare toni più conformi e accattivanti, centrando il successo con le due Notti prima degli esami. E sicuramente anche con questa dignitosa commedia quasi internazionale. Il plot di Ex si basa sulle vicende di sei coppie che, in vario modo, s`intrecciano l`una all`altra, avendo tutte come minimo comun denominatore la presenza dell`ex: chi si vuole sposare e scopre che è ancora innamorata del suo ex, chi sta per divorziare e deve fare i conti con figli e vita quotidiana, chi scopre che essere ex, o diventarlo, non è una bella esperienza. Un approccio evidentemente alla Love Actually, vista l`ambientazione tra Natale e San Valentino, per una commedia corale che svaria ovviamente tra la comicità pura e il melodramma sorridente in cui, come una variante non becera dei cine-panettoni, si da spazio a ogni gusto con il semplice cambio degli attori, in una sorta di zapping cinematografico.
Nel descrivere il rapporto degli italiani con il passato sentimentale, proprio e dei propri partner, Brizzi indaga tutte le fasce d`età , cercando di essere il più “popolare” possibile, usando la struttura a incastro e corale non come mezzo sociologico o per necessità d`affresco, ma come fine produttivo, per raccogliere attorno al suo film il maggior numero di spettatori possibili – come un Muccino meno pretenzioso. Non è affatto un male, industrialmente parlando, ed è segno di un modo di concepire l`intrattenimento che può essere utile per rilanciare l`impresa: poi che il risultato soffra di continui alti e bassi è parte del gioco, ma tra cadute volgari, scorci turistici e stereotipi, il tono variegato e la tenuta del ritmo sanno farsi apprezzare. La sceneggiatura lascia a desiderare, visto lo squilibrio tra le parti, la pretestuosità degli assunti e la debolezza di alcune trame, ma come regista sa fare il suo dovere di “costruttore” di emozioni, seppur ampiamente codificate, di direttore d`immagini ben confezionate e soprattutto di attori, di richiamo anche in ruoli piccoli, e tutti a loro agio, a cominciare da Fabio De Luigi, Alessandro Gassman e Carla Signoris. Un cinema medio che finalmente non deve dimostrare nulla, se non il proprio rapporto con il pubblico.
EMANUELE RAUCO
Titolo originale: Ex
Italia – Francia, 2009
Regia: Fausto Brizzi
Cast: Alessandro Gassman, Claudia Gerini, Nancy Brilli, Massimo Ghini, Silvio Orlando, Cristiana Capotondi, Elena Sofia Ricci, Gianmarco Tognazzi, Vincenzo Salemme, Claudio Bisio, Fabio De Luigi, Enrico Montesano.
120`
Romantico
Sito ufficiale: www.ex-ilfilm.com
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: 06 febbraio 2009