1934, Pirandello viaggia in treno per andare in Svezia a ricevere il Nobel per la letteratura e ripercorre alcune tappe fondamentali della sua esistenza privata: il rapporto con la moglie, con i figli e con la sua musa e grande amore Marta Abba. Michele Placido, ispirandosi a Il gioco delle parti. Vita straordinaria di Luigi Pirandello di Matteo Collura, scrive con lo stesso scrittore e Toni Trupi una sceneggiatura fitta, piena dei tanti avvenimenti che hanno contraddistinto la vita dello scrittore siciliano. Lavora ad una messa in scena dove a dominare siano i volti dei protagonisti (tutti perfetti, soprattutto Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi e Federica Luna Vincenti) e tutta l’intensità della tensione emotiva che manifestano quando hanno modo di incontrarsi e scontrasi. Così è per Pirandello (Fabrizio Bentivoglio) con la moglie affetta da Valeria Bruni Tedeschi che ad un certo punto entra in un mondo tutto suo, con i figli che non conosce troppo preso dalla sua vita e dalla sua passione per Marta Abba (Federica Luna Vincenti) incontrata ormai al crepuscolo della sua esistenza, quando non credeva possibile poterla amare.
Federica Luna Vincenti e Umberto Iervolino che dal 2021 formano il due Oragravity e avevano già avuto modo di lavorare con Placido alla colonna sonora de L’Ombra di Caravaggio, creano una musica ricca di suggestioni completamente diverse per questo nuovo film, senza ricercare – nella musica extra-diegetica – nessuna vicinanza al periodo storico ma lavorando soprattutto sui crescendi emotivi della vicenda così travagliata di Pirandello.
Nella nostra intervista Iervolino ci racconta diversi dettagli sulla lavorazione, iniziata in una certa maniera già assistendo alle riprese del film e poi il lavoro a quattro mani con Federica Luna Vincenti, questa volta anche co-protagonista dell’opera.
Nel caso del film anche Giancarlo Commare, Aurora Giovinazzo e Michelangelo Placido che sono: Stefano, Lietta e Fausto Pirandello nel film.
La colonna sonora originale, edita da Edizioni Curci e Goldenart Production, è disponibile dall’8 novembre.
giovanna barreca