Bruno Torri, Presidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici, Francesco De Pace, delegato generale e presidente della commissione di selezione, insieme a Goffredo De Pascale e Cristiana Paternò hanno presentato questa mattina, nel corso della conferenza stampa, il programma della ventiseiesima Settimana Internazionale della Critica che, come di consueto, sarà ospitata dalla Mostra del Cinema di Venezia, costituendone uno degli eventi di maggior rilevanza. Il concorso principale vede coinvolti sette lungometraggi provenienti da sette diverse nazioni: El campo (Argentina) di Hernán Belon, già provvisto di una distribuzione italiana grazie a un accordo bilaterale siglato da Cinecittà Luce, El lenguaje de los machetes (Messico) di Kyzza Terrazas, Lá-bás di Guido Lombardi, unico italiano in Concorso, La terre outragée (Francia-Ucraina) di Michale Boganim, ennesimo esordio nel lungometraggio di finzione di un interessate autore di cinema documentario, Louis Wimmer (Francia) di Cyril Mennegun, Marécages (Canada) di Guy Édoin, e Totem (Germania) di Jessica Krummacher.
In apertura e chiusura i due film Fuori Concorso: l’italiano Missione di pace, di Francesco Lagi, e lo svedese Stockholm Östra, di Simon Kaijser da Silva. In più il programma della Settimana prevede un Evento Speciale a sorpresa realizzato in collaborazione con Le Giornate degli Autori del quale verrà svelato qualche dettaglio domani nel corso della conferenza stampa di presentazione della sezione diretta da Giorgio Gosetti. Le principali novità dell’edizione 2011 sono la collaborazione di Atlantide Entertainment, casa di distribuzione cinematografica digitale e di KINO, neonato cineclub romano militante: proprio grazie al folto gruppo di giovani professionisti responsabili della nascita del cineclub, la SIC ha ideato un Premio del Pubblico da loro offerto.
