Le sale sono vuote, il cinema italiano langue e persino la festa del cinema parte rallentando? I David di Donatello rispondono guardando oltre i nostri confini. E’ la sensazione che trapela dalle candidature annunciate oggi: Diaz di Vicari, La migliore offerta di Tornatore, Educazione siberiana di Salvatores, Io e te di Bertolucci (a cui si aggiunge il 5° candidato per il miglior film Viva la libertà di Andò) sono film che per temi, produzione, nomi in campo guardano al mercato internazionale, non solo alle mura dello stivale. E meno male. Aggiungiamo Reality di Garrone, premiato a Cannes e ingiustamente fuori dalla cinquina principale, ma nominato per ben 11 David, e abbiamo il quadro di un cinema italiano che prova, e in qualche caso ci riesce, a oltrepassare i confini troppo angusti e a pensarsi in grande. Con 13 candidature Diaz è il favorito, seguito a ruota da La migliore offerta e il sorprendente Viva la libertà con 12, poi Salvatores e Garrone e staccato il film di Bertolucci con 6 possibili David. In totale sono 27 i film presenti in queste candidature a sottolineare un’annata che Gianluigi Rondi, presidente dell’Accademia che vota i film, non esita a definire ricca di creatività.
Tra i film più “piccoli”, si segnala la bella prova – che bissa il successo al box-office – di Viaggio sola con 5 candidature tra cui quella alla sceneggiatura alla protagonista Margherita Buy, che dovrà vedersela con Bruni Tedeschi, Thony, Tea Falco e Jasmine Trinca. Tra gli uomini invece sfida a 6 tra Arena, Castellitto, Herlitzka, Marinelli, Mastandrea e Servillo. Variegate le rose dei non protagonisti: tra le donne spiccano Maya Sansa, unica candidatura di peso per Bella addormentata di Bellocchio, e Ambra Angiolini per Viva l’Italia di Bruno, tra gli uomini invece il Giallini di Buongiorno papà di Leo potrebbe battere la concorrenza di Battiston e di nuovo Mastandrea. Già assegnati i David al documentario, vinto da Anija – La nave, e al cortometraggio L’esecuzione di Enrico Iannaccone, mentre per il miglior film europeo il favorito è nettamente il pluripremiato Amour di Haneke, mentre il film straniero vede una lotta tra Argo di Affleck e Lincoln di Spielberg, replicando lo scontro degli Oscar.
La cerimonia che assegnerà i David avrà luogo il 14 giugno, spostando più avanti la data solita come buon augurio per l’allungamento della stagione cinematografica, e torna in diretta e in prima serata su Rai1, condotta da Lillo e Greg. Un buon auspicio, di sicuro, nel quale fa macchia la polemica, piccola ma significativa, tra la giuria di corti e doc dell’Accademia che ha accusato tra le righe i Nastri d’argento di essersi accavallati come date nell’annuncio del premio omologo, e il SNGCI che ha replicato, nella persona del presidente Laura Delli Colli, che c’è sempre stata sinergia tra i due premi e che le accuse non sussistono, viste che le date dei nastri sono note da tempo. Una pioggerellina, nella tempesta dell’industria audiovisiva italiana, ma che pare preannunciare che un semplice ombrello non riuscirà a fermare.
Ecco tutte le candidature:
MIGLIOR FILM
Diaz di Daniele Vicari
Educazione siberiana di Gabriele Salvatores
Io e te di Bernardo Bertolucci
La migliore offerta di Giuseppe Tornatore
Viva la libertà di Roberto Andò
MIGLIOR REGISTA
Bernardo Bertolucci “Io e te”
Matteo Garrone “Reality”
Gabriele Salvatores “Educazione siberiana”
Giuseppe Tornatore “La migliore offerta”
Daniele Vicari “Diaz”
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Leonardo Di Costanzo “L’intervallo”
Giorgia Farina “Amiche da morire”
Alessandro Gassmann “Razzabastarda”
Luigi Lo Cascio “La città ideale”
Laura Morante “Ciliegine”
MIGLIORE SCENEGGIATURA
“Io e te”
“La migliore offerta”
“Reality”
“Viaggio sola”
“Viva la libertà”
MIGLIOR PRODUTTORE
Fabrizio Mosca “Alì ha gli occhi azzurri”
Domenico Procacci “Diaz”
Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz “Educazione siberiana”
Isabella Cocuzza e Arturo Paglia “La migliore offerta”
Angelo Barbagallo “Viva la libertà
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
Valeria Bruni Tedeschi “Viva la libertà”
Margherita Buy “Viaggio sola”
Federica Victoria Caiozzo in arte Thony “Tutti i santi giorni”
Tea Falco “Io e te”
Jasmine Trinca “Un giorno devi andare”
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA (con un ex aequo)
Aniello Arena “Reality”
Sergio Castellitto “Una famiglia perfetta”
Roberto Herlitzka “Il rosso e il blu”
Luca Marinelli “Tutti i santi giorni”
Valerio Mastandrea “Gli equilibristi”
Toni Servillo “Viva la libertà”
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA (con un ex aequo)
Ambra Angiolini “Viva l’Italia”
Anna Bonaiuto “Viva la libertà”
Rosabell Laurenti Sellers “Gli equilibristi”
Francesca Neri “Una famiglia perfetta”
Fabrizia Sacchi “Viaggio sola”
Maya Sansa “Bella addormentata”
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
Stefano Accorsi “Viaggio sola”
Giuseppe Battiston “Il comandante e la cicogna”
Marco Giallini “Buongiorno papà”
Valerio Mastandrea “Viva la libertà”
Claudio Santamaria “Diaz”
MIGLIORE FOTOGRAFIA
“Io e te”
“Diaz”
“Reality”
“Educazione siberiana”
“La migliore offerta”
MIGLIORE MUSICA
“Reality”
“La migliore offerta”
“Educazione siberiana”
“Io e te”
“Diaz”
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
Fare a meno di te – Buongiorno papà
Novij Den – Educazione siberiana
La vita possibile – Razzabastarda
Tutti i santi giorni – Tutti i santi giorni
Twice Born – Venuto al mondo
MIGLIORE SCENOGRAFIA
“Reality”
“E’ stato il figlio”
“Diaz”
“Educazione siberiana”
“La migliore offerta”
MIGLIORI COSTUMI
“Educazione siberiana”
“E’ stato il figlio”
“Appartamento ad Atene”
“La migliore offerta”
“Diaz”
MIGLIORE TRUCCO
“Reality”
“Viva la libertà”
“Educazione siberiana”
“Diaz”
“La migliore offerta”
MIGLIORE ACCONCIATURA
“Viva la libertà”
“La migliore offerta”
“Diaz”
“Educazione Siberiana”
“Reality”
MIGLIORE MONTAGGIO
“Diaz”
“Viva la libertà”
“Viaggio sola”
“La migliore offerta”
“Reality”
MIGLIOR SONORO DI PRESA DIRETTA
“Bella addormentata”
“Viva la libertà”
“Reality”
“La migliore offerta”
“Diaz”
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI
“Diaz”
“Dracula di Dario Argento”
“Educazione siberiana”
“Reality”
“Viva la libertà”
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
“007 Skyfall”
“Amour”
“Anna Karenina”
“Quartet”
“Un sapore di ruggine e ossa”
MIGLIOR FILM STRANIERO
“Argo”
“Django Unchained”
“Il lato positivo”
“Lincoln”
“Vita di Pi”
MIGLIOR DOCUMENTARIO
“Anija (La nave)”
“Bad Weather”
“Fratelli e sorelle”
“Nadea e Sveta “
“Pezzi”
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
“Ammore”
“Cargo”
“L’esecuzione”
“Preti”
“Settanta”
DAVID GIOVANI
“La migliore offerta”
“Il principe abusivo”
“Una famiglia perfetta”
“Venuto al mondo”
“Viva l’Italia”
EMANUELE RAUCO