Buono il risultato complessivo del box office italiano nel weekend appena trascorso, trainato in particolare dalle new entry, ben cinque in top ten. Apre al 1° posto Il grande e potente Oz con 2,8 milioni di euro e la miglior media per copia tra i primi dieci titoli in classifica (4.921 €); molto bene in seconda posizione l’esordio di Il lato positivo, la commedia candidata a otto premi Oscar, che ha beneficiato di un’ottima promozione indiretta (recensioni entusiaste, molte candidature e premi, la “fama” di film dell’anno, ecc.) e conquista anche la seconda miglior media per copia, subito dietro a Il grande e potente Oz (4.868 €).
A guardare dalla terza posizione in poi, troviamo ben quattro film italiani, come non succedeva da tempo. Vien quasi voglia di dar ragione a Paolo Del Brocco, AD di Rai Cinema, che la scorsa settimana ha parlato di rapporto ritrovato tra il nostro pubblico e il nostro cinema. Ma, al di là dell’innegabile risultato di Educazione siberiana (che, pur diretto da Salvatores, resta una produzione internazionale senza attori italiani) e di quello di Il principe abusivo, rispettivamente 3° e 4°, va notato che Amiche da morire (5°) e Ci vuole un gran fisico (6°), sia pur con tonalità differenti sono delle commedie, confermandosi – se ve ne fosse bisogno – il macrogenere per eccellenza del nostro cinema. Non a caso, Salvatores (così come Tornatore) se vuole fare un film diverso deve mettere in piedi una produzione internazionale. A margine, poi, bisogna notare il fallimento di Tutti contro tutti, forse la migliore commedia italiana di questi ultimi mesi, che – uscito il 28 febbraio – ha incassato appena 500mila euro.
1) Il grande e potente Oz € 2.893.385
2) Il lato positivo € 1.241.371
3) Educazione siberiana € 1.048.852
4) Il principe abusivo € 940.387
5) Amiche da morire € 748.119
6) Ci vuole un gran fisico € 544.404
7) Spring Breakers € 525.528
8) Upside Down € 472.213
9) Non aprite quella porta 3D € 279.061
10) Anna Karenina € 236.064