Giunto alla quarta edizione e diretto da Giuseppe Papasso, Sonora – premio dedicato alle migliori colonne sonore – è stato assegnato quest’anno a Lech Majewski per la musica del film I colori della passione (di cui è anche regista). La cerimonia di premiazione si è tenuta l’11 dicembre a Cosenza. Di seguito la lista dei vincitori e le relative motivazioni.
1. Lech Majewski Per The Mill And The Cross
(I Colori della Passione)
Regia Di L. Majewski
Premio Harry Warren 2012 e Premio del Presidente della Repubblica Italiana
Premio Internazionale Harry Harren e Premio speciale del Presidente della Repubblica Italiana a Lech Majewski che con le note iniziali aiuta lo spettatore ad entrare dentro il dipinto del celebre maestro fiammingo Bruegel e a navigare fra pixel e colori per esplorare un paesaggio virtuale animato di nuova vita. Lunghi silenzi, ottimizzati da un sapiente lavoro di sound design, danno spazio ai suoni della natura tra monti e prati, alla quotidianità sonora prendendo come modelli i contadini, le donne, i bambini di un villaggio. Riaffiorano di tanto in tanto motivi musicali che completano magnificamente la simbiosi tra musica, pittura e teatro.
2. Flemming Nordkrog Per Toutes Nos Envies
(Tutti i Nostri Desideri) Regia Di P. Lioret
Premio Harry Warren 2012 e Premio del Senato della Repubblica
Premio Internazionale Harry Warren e Premio Speciale del Senato della Repubblica italiana a Flemming Nordkrog per aver contribuito a sottolineare le emozioni ed i sentimenti dei personaggi oltre lo schermo e a raggiungere il cuore dello spettatore. La colonna sonora di Nordkrog riesce a creare la tensione nei punti giusti, aiuta con la complicità delle immagini a dosare i pochi momenti di leggerezza per rendere meno dura una storia che fa male
3. Pasquale Catalano per Magnifica Presenza
Regia Di F. Ozpetek
Premio Sonora 2012
Motivazione:
Premio Sonora a Pasquale Catalano per Magnifica presenza regia di Ferzan Ozpetek, per aver composto momenti strumentali splendidi: dalla melodia misteriosa di Finzione a le cadenze di Rhumba di Figurine, dai pizzicati degli strumenti ad arco di Provino al finale straordinario sempre ad archi di Garibaldi. Tra ritmi di rumba e suoni di bandoneon, chitarre acustiche andanti e ricami di archi ariosi e sognanti, le musiche accompagnano magnificamente i momenti chiave del film.
4. Umberto Scipione per Benvenuti al Nord
Regia Di L. Miniero
Premio Sonora 2012
Motivazione:
Premio Sonora a Umberto Scipione per Benvenuti al Nord regia di Luca Miniero, per l’originalità e l’intensità compositiva della colonna sonora che con efficacia dà rilievo a strumenti solisti che caricano emotivamente e umoristicamente lo score, evidenziando le avventure tragicomiche dei personaggi. Come la precedente Benvenuti al Sud anche questa composizione rimane nel cuore dello spettatore.
5. Fabio Liberatori per Posti In Piedi in Paradiso
Regia Di C. Verdone
Premio Della Critica
Premio della Critica a Fabio Liberatori per Posti in piedi in paradiso regia di Carlo Verdone, per l’ottimo contributo strumentale (alla quindicesima collaborazione con il noto regista e attore romano) che assieme a Gaetano Curreri, leader degli Stadio (alla terza prova collaborativa con Verdone) hanno composto una serie di temi dedicati ai personaggi che vivono la storia principale e quelle parallele del film. Temi che sono senz’altro suggestioni dell’animo dei vari personaggi, che riflettono i loro sussulti emotivi, i loro sobbalzi emozionali, le loro vicissitudini della vita di tutti i giorni tra parecchi bassi e pochi alti.
6. Paolo Vivaldi per L’olimpiade Nascosta (Raiuno)
Regia Di A. Peyretti
Premio Miglior Colonna Sonora di Fiction
Premio ex aequo quale miglior colonna sonora di fiction a Paolo Vivaldi per L’Olimpiade nascosta (Rete Raiuno) che coniuga l’epicità dello sport e il dramma della Shoah in una scrittura energica e toccante. Il senso corale di questa musica unisce la volontà dei prigionieri di guerra di onorare la gloria dello sport e la fuga dei prigionieri ebrei; fino alle sequenze finali delle olimpiadi e della fuga che si intrecciano in un potente crescendo che si chiude sulla bandiera olimpica issata per la libertà e la vittoria.
Ex Aequo con
7.Emanuele Bossi per Benvenuti a Tavola (Canale 5)
Regia di Francesco Miccichè
Motivazione:
Premio ex aequo quale miglior colonna sonora di fiction a Emanuele Bossi per Benvenuti a tavola (Rete Mediaset). Da Benvenuti tutti a tavola a Un grande Chef i brani sottolineano la leggerezza, l’ironia, i buoni sentimenti e gli equivoci della fiction.
8. Alessia Scipioni per Sometimes
Nel Film Benvenuti al Nord Regia Di L. Miniero
Premio Migliore Canzone
Motivazione:
Premio Miglior Canzone ad Alessia Scipione, per Sometimes nel film Benvenuti al Nord tema dalle venature romantiche supportato dalla aggraziata e convincente voce della giovane cantante: il tema torna in versione strumentale nel brano 12 del CD mostrando ancor di più la sua impronta romantica con il piano in rilievo a esporre il Leitmotiv e il pieno orchestrale.
9. Mokadelic per Acab
Regia di S. Sollima
Premio Migliore Colonna Sonora Giovani Autori
Motivazione:
Premio Migliore colonna sonora giovani autori a Mokadelic per ACAB regia di Sergio Sollima, per aver composto una colonna sonora con un rigore ineccepibile. Dal tema iniziale Rugby in cui la chitarra elettrica dipinge lo scenario scuro e drammatico del film a Rom per organo e synth che accentua le note lunghe e minacciose.
10. Mauricio Dupuis per il saggio
Jerry Goldsmith e la musica nel cinema americano
(Robin edizioni)
Motivazione:
Premio Miglior saggio 2012 a Mauricio Dupuis per Jerry Goldsmith e la musica nel cinema americano (Robin Edizioni) per aver fatto conoscere l’attività di Goldsmith che è divenuto un punto di riferimento per diverse generazioni di compositori cinematografici americani. Sul piano dei contenuti la Commissione ha particolarmente apprezzato la ricerca accurata e la qualità del lavoro di Dupuis.