A metà tra spot e cortometraggi artistici, sono stati presentati all’interno delle Giornate degli autori i 4 lavori del progetto Women’s tales di Miuccia Prada che con Miu Miu è il nuovo patner creativo della sezione. Volendo andare oltre al semplice apporto economico, la maison ha scelto la partecipazione attiva per affrontare il tema della creatività femminile attraverso il diverso sguardo di quattro giovani autrici internazionali. Il primo corto è di Zoe Cassavetes che con The powder room, in due minuti, facendo attraversare ad una modella una stanza e puntando l’attenzione sul suo vestito e sul salone, ne restituisce uno sguardo affascinante e mistico al tempo stesso. Lucrecia Martel con Muta invece si affida ad una storia noir con all’interno la mutazione da modelle a uccelli di alcune bellissime donne. Conclude il progetto 2012 Giada Colagrande che in The woman dress porta Maya Sansa all’interno del rito esoterico di tre streghe in un racconto dark dove la donna si trasformerà in un vestito rosso, oggetto di tutti i suoi desideri.