Christian Bale è al centro di un caso diplomatico. In Cina per promuovere The flowers of war, nuovo film di Zhang Yimou candidato all’oscar come film straniero, di cui è protagonista, l’attore è stato spintonato e portato via da alcune guardie mentre tentava di incontrare il dissidente cinese Chen Guangcheng. Bale era accompagnato da una troupe della Cnn che ha diffuso il filmato relativo all’increscioso evento. Chen è stato arrestato ed ha trascorso quattro anni in prigione, prima di passare agli arresti domiciliari, per aver denunciato le pratiche illegali di sterilizzazione e di forzati aborti tardivi a cui sono state sottoposte migliaia di donne in conseguenza alla politica governativa del “figlio unico”. Il film di Yimou, che esce nelle sale cinesi il 16 dicembre, racconta il Massacro di Nanchino, avvenuto per mano dell’esercito giapponese che nel 1937 occupava la città. Bale veste i panni di un missionario statunitense che aiutò 13 prostitute a sfuggire al massacro nascondendole all’interno di una chiesa.