22/11/08 – Esce nelle sale “Galantuomini“. RADIOCINEMA ha intervistato per voi il regista del film, Edoardo Winspeare.
Galantuomini di Edoardo Winspeare si fa apprezzare per un efficace plot da thriller gangsteristico, in cui per una volta il capo della mala è una donna, una bravissima e credibile Donatella Finocchiaro. Ambientato nella Puglia degli anni Novanta, il quarto lungometraggio di Winspeare racconta la storia incrociata di una donna forte (la Finocchiaro per l`appunto) e di un uomo debole (Gifuni) nella temperie che vide contrapporsi lo Stato e l`organizzazione mafiosa locale, la Sacra Corona Unita. E in fin dei conti Galantuomini è anche un melodramma impossibile tra una donna cresciuta nella violenza quotidiana e un uomo molto ben educato. Winspeare si è dotato di una scrittura asciutta, di una fotografia calda e assolata e di un ritmo sensuale, tamburellato, dimostrando di avere le capacità di adattare il suo background culturale-estetico (il Salento, la tarantola, la lezione di Ernesto De Martino) a un modello di cinema-cinema quale è il terreno di un film di genere.
(ALESSANDRO ANIBALLI)