Walk of Fame- Martin Lawrence – Alla scoperta del personaggio cinematografico della settimana a cura di Lia Colucci
Martin Fitzgerald Lawrence è nato il 16 aprile 1965 a Francoforte, in Germania, è stato allevato da suo padre, John, che era un membro della US Air Force, prima di diventare un poliziotto. Nel 1973, i suoi genitori divorziano, il che costringe sua madre a trovare numerosi lavori saltuari per mantenere i suoi sei figli. Da adolescente, Lawrence è un pugile dilettante fino a che una ferita all’occhio lo spinge a riconsiderare questa carriera. Nel frattempo, frequenta diverse scuole nel Maryland, tra cui la Scuola di Eleanor Roosevelt e la Thomas G. Pullen Scuola di Arti Creative e dello spettacolo. Dopo la laurea, comincia a fare delle commedie improvvisate a Washington DC, prima di trasferirsi per un breve periodo a New York dove si esibisce tra la folla a Washington Square Park. Nel frattempo, per sbarcare il lunario, lavora come commesso in un negozio della catena Sears nel quartiere Queens, dove conosce altre future stelle dello spettacolo ancora alle prime armi: le Salt-N-Pepa (un gruppo musicale) e Play Kid ‘N (un duo di hip hop). Dopo vari provini, la Columbia Pictures, lo scrittura nel ruolo di Maurice, un aiuto cameriere durante l’ultima stagione dello Che succede ora! Dopo aver fatto il suo primo lungometraggio, Lawrence è determinato a lavorare con Spike Lee e ottiene un ruolo in Fa al cosa giusta (1989) poi trova una parte, quella del DJ stonato, in House Party (1990) di cui gira anche il sequel l’anno successivo. Sempre nel 1991 fa da spalla ad Eddie Murphy in Boomerang , ottennendo poco dopo la sua prima apparizione televisiva nella serie comica, One-Night Stand (HBO, 1988-1993). E’ proprio grazie a questo lavoro che viene notato dai dirigenti televisivi che decidono di sviluppare una sitcom ad hoc per lui sul canale Fox:Martin (1992-97). Nello show l’attore ha la possibilità di dimostrare tutto il suo talento interpretando vari personaggi. Tra questi Sheneneh Jenkins, una ragazza appariscente dal ghetto, Edna Payne, la madre iperprotettiva di Martin; Girolamo, un invecchiato magnaccia, e Bob, un bianco e poco attraente surfista. Anche se popolare tra il pubblico nero, lo spettacolo è stato criticato da celebrità di alto profilo come Bill Cosby, che ha accusato Martin di essere volgare e rafforzare gli stereotipi negativi sugli afroamericani. Il pubblico rimane comunque dalla sua e gli ascolti lo promuovono.
Nel 1995 si fa conoscere internazionalmente con il ruolo di co-protagonista in Bad Boys, film d’esordio alla regia di Michael Bay che lo vede accanto a Will Smith. Nonostante il successo finanziario Bad Boys prende una batosta dai critici, ciò nonostante Lawrence si butta a capofitto nel suo debutto alla regia con La linea sottile tra odio e amore (1996), sul quale ha co-sceneggiato, recitato, servito come supervisore musicale e produttore esecutivo. Dopo una pausa si trova di nuovo in prima linea nella commedia Big Mama (2000), dove svolge il ruolo un agente dell’FBI accanto a Danny DeVito che è un ladro e un miliardario, il film sarà un flop al box office e avrà un pestaggio severo dalla critica. Successivamente intepreta qualche film fantastico del tutto trascurabile fino a che nel 2002, l’attore vuole portare la sua commedia sul grande schermo, Martin Lawrence live: Runteldat, poi torna con Will Smith e il regista Michael Bay per il sequel del banale Bad Boys (2003). Due anni più tardi si cimenta con una commedia che sfiora momenti di commozione Rebound (2005) in cui un allenatore di basket cerca il riscatto allenando un team di disadattati della scuola media. Dopo aver doppiato Boog, un addomesticato orso grizzly, in Boog & Elliot (2006) Lawrence continua a fare il co-protagonista in Svalvolati on the road (2007), una commedia corale ancora una volta stroncata dalla critica, ma di grande successo per i quattro protagonisti (Lawrence, John Travolta, Tim Allen e William H. Macy) che provano a superare le rispettive crisi di mezza età imbarcandosi su due ruote. Nonostante le decine di recensioni negative, Svalvolati on The Road domina il box office nel suo weekend di apertura, guadagnando oltre 250 milioni dollari in tutto il mondo. Ora l’attore torna con un ruolo da protagonista in Big Mama – Tale Padre Tale Figlio.